“Giusto discutere delle responsabilità ma ora lavoriamo insieme per rilanciare l’aeroporto ed il collegamento con la stazione”

Il consigliere regionale Pietro Raso promette attenzione quando ci saranno le commissioni consiliari

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«Ragionare delle responsabilità è giusto e doveroso ma ora, di fronte alla notizia della perdita di un consistente finanziamento europeo per la costruzione della nuova aerostazione di Lamezia Terme, l’imperativo categorico è quello di garantire comunque l’ammodernamento di una struttura che è si localizzata nella città della Piana ma è decisiva e strategica per l’intera regione», sostiene il consigliere regionale Pietro Raso.

«Sono a disposizione ben 25 milioni di euro di provenienza regionale, ora la rimodulazione del progetto e le iniziative che Sacal deve assumere sono obiettivi sui quali vigilerò con estrema attenzione», reputa l’ex sindaco di Gizzeria, «a prescindere dalle opinioni personali sulla scelta fatta in passato, e cioè quella di assegnare a Sacal la responsabilità degli altri due aeroporti calabresi non c’è dubbio, per ragioni oggettive ed evidenti a tutti, che la piena operatività ed il potenziamento dello scalo aeroportuale di Lamezia sono elementi decisivi anche per la sopravvivenza degli aeroporti di Crotone e Reggio».

Altro aspetto su cui servirà celerità ed attenzione, pena perdita dei finanziamenti, è il collegamento tra la stazione e l’aeroporto, in merito al quale Raso rimarca la pubblicazione del bando di progettazione, avvenuta però ad aprile.

«So, per averne già discusso, della ferma determinazione della Presidente Jole Santelli nel garantire l’efficacia di questi finanziamenti e non appena saranno costituite le Commissioni in Consiglio regionale mi attiverò affinché sugli investimenti strategici per l’aeroporto di Lamezia Terme l’attenzione sia costante», conclude Raso, «evidenzio infine come più che positivo ed espressione di una piena responsabilità istituzionale il dialogo tra Comune lametino e Regione Calabria; Lamezia Terme ha perso troppe occasioni di sviluppo, è tempo di percorsi nuovi e scelte concrete».

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