Petizione contro il “Fattore omega” lanciata da Rossella Cerra e sottoscritta dal sindaco di Lamezia Terme

Valore più alto proprio in Calabria, pari a 51,86 euro per ogni MWh, seguita dalla Sicilia con 39,96 mentre in Veneto è il più basso con 12,36 €/MWh

«Le sanzioni sui ritardi di pagamento delle bollette dell’energia al Sud sono le più elevate per le aziende con più di 50 dipendenti (o fatturato superiore a 10 milioni annui) ed i comuni che a causa di ciò rischiano molte volte il dissesto», è la denuncia lanciata in una petizione dall’attivista Rossella Cerra che ne chiede l’abbattimento, «poiché questa sanzione, definita “Fattore Omega”, ha il valore più alto proprio in Calabria, pari a 51,86 euro per ogni MWh, seguita dalla Sicilia con 39,96 mentre in Veneto è il più basso con 12,36 €/MWh ed in Lombardia è di 13.89 €/Mwh. Eppure la Calabria ha il paradosso di produrre molta più energia di quella che consuma, inserendo l’eccesso nel circuito nazionale».

La petizione, quindi, richiede specificatamente di «intervenire a livello legislativo, in particolare sul DLGS 192/2012 (lotta contro i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali) che di fatto legittima l’arbitrio delle morosità, per eliminare le disuguaglianze, e sulla legge 3 agosto 2007 n. 125 (Disposizioni per l’erogazione del servizio di vendita dell’energia elettrica di salvaguardia), seguendo i principi della Direttiva europea del 2003 n. 54 (norme comuni per il mercato interno dell’energia elettrica), che obbliga gli Stati membri alla fornitura di energia elettrica a prezzi ragionevoli secondo il principio di non discriminazione seguendo l’articolo 2 e l’ art. 120 della Costituzione Italiana per il rispetto dei principi di Solidarietà Politica, Sociale, Economica e di Unità Giuridica».

La petizione e’ stata sottoscritta dal Sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro che, da amministratore e da cittadino, ha approfondito motivazioni e progetti, sostenendo in pieno e con convinzione ogni rivendicazione. «Credo sia giusto – dichiara il sindaco Mascaro – approfondire e sostenere tutte le tematiche che hanno ricadute sull’intera comunità. Ho, quindi, accolto con grande attenzione le proposte di Rosella Cerra plaudendo al suo dinamismo e alla sua verve nel portare avanti battaglie a difesa del benessere dell’intera comunità’».

La petizione è indirizzata al: Presidente Parlamento Europeo David Maria Sassoli; Presidente del Consiglio Giuseppe Conte; Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli; MISE-Direzione Generale per le attività territoriali per la Calabria; Ministro per il Sud Giuseppe Provenzano; Ministro Economia e Finanza Roberto Gualtieri; Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede; Presidente della Regione Calabria Jole Santelli; Presidente ARERA Stefano Besseghini.