Gli auguri del Nuovo Cdu in vista dell’avvio dell’anno scolastico

Il coordinatore cittadino ed il presidente cittadino si esprimo in favore delle varie parti in causa

Il coordinatore cittadino ed il presidente cittadino del Nuovo Cdu, Giancarlo e Giuseppe Muraca, reputano che «sicuramente sarà un anno scolastico difficile ma, indubbiamente, saremo più preparati ad affrontare le problematicità rispetto all’anno precedente. Un augurio particolare va rivolto a tutti gli studenti di ogni ordine e grado, affinché le scuole non siano solo un luogo di apprendimento e di studio, ma possano essere un luogo di crescita e di apprendimento a 360°. Un luogo concreto, ma magico, dove ognuno può esprimere i propri talenti e mettersi in gioco sino in fondo».

Inoltre si reputa che «un augurio particolare va rivolto a tutti i ragazzi speciali che, probabilmente, sono stati i più penalizzati dallo scorso lockdown. Un augurio a tutto il personale docente che possa lavorare con tranquillità e trasmettere il proprio sapere con l’esempio e la passione che ogni docente ha. Un altro augurio va indirizzato ai genitori affinchè riescano a trasmettere serenità e fiducia ai propri figli, in modo da fargli vivere serenamente il periodo che passeranno a scuola, e li aiutino a mettere in pratica i giusti comportamenti da tenere sia all’interno della scuola che fuori da essa. Un augurio e un ringraziamento va al personale scolastico, Ata, perché loro quest’anno hanno avuto e continueranno ad avere un compito più complesso, ma fondamentale ed indispensabile. Senza di loro e delle loro prestazioni, nessuna scuola sarebbe riuscita ad aprire e a svolgere l’anno scolastico in modo regolare».

Un pensiero anche «a tutti i Dirigenti Scolastici che da marzo in poi hanno avuto l’onere di svolgere un ruolo complesso, diverso, faticoso, massacrante e pieno zeppo di continui aggiornamenti. Avranno un anno ancora più difficile e pieno di responsabilità, ma con umanità, tranquillità e professionalità potranno portare avanti il loro compito e far sì che tutto l’ambiente scolastico possa avvalersi del frutto di questo impegno».