Nicotera e Costantino denunciano le condizioni dell’ex Dispensario di Igiene Sociale per l’Educazione Sanitaria e la Prevenzione foto

Il paradosso evidenziato è che spetterebbe alla stetta Asp di Catanzaro, tramite gli uffici competenti, di valutare le condizioni sanitarie

Per Giancarlo Nicotera ed Enrico Costantino «le condizioni dell’ex Dispensario di Igiene Sociale per l’Educazione Sanitaria e la Prevenzione delle Epidemie, ancora di più in un periodo come quello che stiamo vivendo, lasciano davvero sbigottiti».

I due esponenti del consiglio comunale attualmente sospeso ricordano che «avevamo denunciato questa situazione diversi mesi fa, allertati dai cittadini esausti, inviperiti e preoccupati per le condizioni fatiscenti di un importante immobile di proprietà dell’Asp di Catanzaro, lasciato all’incuria e nel totale disinteresse, proprio da parte di chi dovrebbe averlo in cura ed in gestione. Dalla nostra richiesta, nulla si è mosso, tutto è stato lasciato in un incredibile stato di abbandono, facendo così deprezzare sempre di più un bene pubblico che potrebbe essere rifunzionalizzato per essere messo a disposizione della collettività».

Il paradosso evidenziato è che spetterebbe alla stetta Asp di Catanzaro, tramite gli uffici competenti, di valutare «l’esistenza o meno, tra l’altro, delle opportune e dovute condizioni di igiene a tutela della salute pubblica degli abitanti della zona, visto che da tale luogo, posto in una zona centralissima come Via Miceli, fuoriescono insetti, vipere e topi, senza trascurare i possibili rischi di incendio. Uno spazio dove, oggi, vengono abbandonati pure rifiuti ingombranti. Cittadini che stanno raccogliendo le firme per denunciare tale inverosimile vicenda e che, ci segnalano, hanno dovuto allontanare più volte dei malintenzionati che cercavano di rubare ciò che potrebbe esserci all’interno, in quanto la catena che chiude il cancello risulta essere senza lucchetto».