Il nuovo albero in Piazza Fiorentino non adatto al luogo secondo il Nuovo Cdu

Si contesta che il nuovo arbusto avrebbe come clima ideale quello montano, e non si integra bene con il contesto locale

Il Nuovo Cdu, tramite Giancarlo e Giuseppe Muraca, boccia la scelta dell’albero piantato in Piazza Fiorentino al posto della palma tagliata in quanto ormai secca.

«Sono circa una decina le diverse specie di arbusti e alberi in questa piazza ed ora ne è arrivato uno della famiglia della Picea (della stessa specie dell’abete rosso)», spiega la nota del coordinatore cittadino e del presidente cittadino, rammentando come tale arbusto «di solito predilige e vive bene ad altitudini superiori ai 1000 metri (ma anche più) sul livello del mare in boschi puri o associato a faggi e specie simili e anche come pianta ornamentale, ma mai viene associato a palme e ad altre piante della macchia mediterranea, in quanto hanno esigenze e caratteristiche diverse».

Si lamenta che «oltre all’aspetto botanico, vogliamo anche mettere in evidenza che non esiste nessuna altra motivazione che giustifica l’inserimento di questa pianta in questa piazza e in questo ambiente. L’utilizzo di questa pianta in piazza, non risponde a nessuno scopo e non ha nessuno dei requisiti essenziali per questo luogo, botanici, estetici, ricreativi, ambientali, frescura».

Lo stesso albero è stato piantato anche nella villetta davanti la Cattedrale su Corso Numistrano, sostituendo anche in quel caso un’altra palma ormai secca, mentre in altri casi di abbattimento le piante non sono state rimpiazzate.