Furgiuele sposa la tesi Sorical sui disagi idrici puntando il dito contro cittadini, Comune e Multiservizi

"Paradossale che i cittadini di Lamezia, il Comune e la Multiservizi chiamino alle responsabilità la Sorical per non aver sostituito le condotte obsolete"

Domenico Furgiuele, deputato lametino della Lega, sposa l’accusa della Sorical verso la Lamezia Multiservizi in merito ai disagi del servizio idrico.

«E’ la Multiservizi, infatti secondo quanto riferitomi da Calabretta, ad avere causato tutto questo disastro. Dal bilancio 2019 emerge che ogni anno l’ente incassa dai cittadini lametini circa 8 milioni di euro per l’acqua e non ha pagato le forniture a Sorical per oltre 13 milioni», sostiene Furgiuele, «il concordato cui è stata sottoposta la Multiservizi ha creato a Sorical una perdita secca di 11 milioni di euro. A pagina del 51 del Bilancio 2019 della Multiservizi è scritto in calce che il Comune di Lamezia non ha mai pagato le forniture alla Multiservizi e che la società, per fare fronte alle fatture non pagate dai Comuni Soci, ha dovuto fare ricorso alla liquidità interna per evitare il fallimento. E guarda caso gli unici soldi entrati nelle casse della Multiservizi sono quelli delle bollette dell’acqua che, invece dovevano servire per pagare la Sorical e i servizi della depurazione».

Secondo il deputato «è paradossale che i cittadini di Lamezia, il Comune e la Multiservizi chiamino alle responsabilità la Sorical per non aver sostituito le condotte oramai obsolete, dopo aver creato un buco di 11 milioni di euro. A questo punto chiederò al presidente Spirlì affinché attivi immediatamente una ricognizione di tutte le risorse disponibili per il settore idrico e ancora non spese per poter garantire un servizio idrico decente nel territorio lametino».

Da anni però si è in attesa sia di interventi strutturali richiesti che del passaggio ad un nuovo ente regionale per la gestione idrica, visto che la Sorical è in liquidazione da tempo.