La Cgil Area Vasta chiede di inserire lo sgombero di Scordovillo nei progetti di rigenerazione urbana, delineati però ad aprile

Il progetto definitivo prevede un importo complessivo di 98.887.005,59 di euro che sarà utilizzata nei tre ex Comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia

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Recentemente approvati dal Ministero, i progetti di riqualificazione urbana presentati dal Comune di Lamezia Terme per un ammontare complessivo di 98 milioni di euro vengono attenzionati dalla segreteria generale della Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo, che però chiede qualcosa di diverso rispetto a quanto inviato l’ultimo giorno utile da parte di via Perugini.

Il sindacato infatti dichiara che «nell’attesa di conoscere l’esito della riunione che si è svolta nel giorni scorsi in Prefettura, e quindi di conoscere le misure intraprese al termine del Comitato per la sicurezza pubblica sulla ‘questione Scordovillo’, riteniamo opportuno ritornare sulla necessità di aprire un confronto concreto con le istituzioni, le forze politiche e sociali. Quello che serve in questo momento non è un presidio di sorveglianza permanente dell’area né tanto meno invocare la mano militare con la presenza dell’esercito. Mai come in questo momento è fondamentale strutturare azioni immediate e incisive in risposta alla marginalità e alla mancata integrazione delle famiglie di etnia rom, soprattutto a tutela dei bambini».

Non si fa riferimento però a quanto già negli atti amministrativi, ovvero il “Progetto Sa.R.A” ed “Un passo oltre”, che oltre all’ambito della riqualificazione strutturale di scuola e alloggi prevede anche integrazione sociale, ma la Cgil reputa che «non basta parlare di ruspe e di bonifiche, di spostamenti degli abitanti del campo in altre zone visto che un trasferimento delle famiglie comporterebbe solo un pericoloso spostamento per quello che viene definito problema atavico di Scordovillo. Le istituzioni e le forze politiche devono assumersi la responsabilità ci costruire un percorso realmente alternativo alle parole che ad oggi non hanno saputo realizzare una ‘visione’ per il futuro della ‘realtà Scordovillo’. Quello che suggeriamo, come abbiamo già fatto nel corso di un primo incontro in Comune con i commissari prefettizi, è di cogliere l’occasione dell’inserimento della città di Lamezia Terme nello “Spazio Generazione 2021” con sei progetti pilota finanziati dallo Stato per la rigenerazione urbana, in particolare per la riqualificazione dei centri storici e delle periferie e per la realizzazione di nuove unità per il social housing, l’edilizia residenziale. Il progetto definitivo prevede un importo complessivo di 98.887.005,59 di euro una cifra davvero consistente che sarà utilizzata nei tre ex Comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia».

Progetto che però è stato approvato dalla terna commissariale nella proprio forma già ad aprile, e non può essere modificato a piacimento ex post.

Lamezia Spazio Generazione 2021, riqualificazione urbana da 98.887.005,59 euro tra centri storici e costa

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