“Definire l’assegnazione dei turni di allenamento nelle palestre scolastiche a partire da settembre”

Richiesta da parte di Rosario Piccioni, consigliere comunale di Lamezia Benecomune

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«Dal minibasket alla pallavolo, dalla scherma al pattinaggio a tutte le altre discipline sportive, tante belle realtà della nostra città, tanti giovani e promettenti talenti che ormai da un anno e mezzo sono stati costretti a interrompere gli allenamenti, nonostante la possibilità oggi di riprendere la pratica sportiva dopo il lungo stop dovuto all’emergenza sanitaria, non sono nelle condizioni di poter programmare le attività per il nuovo anno sociale». La presa d’atto della situazione da parte di Rosario Piccioni, consigliere comunale di Lamezia Benecomune è legata al fatto che «la commissione straordinaria non ha ancora provveduto all’emanazione del bando per l’affidamento degli spazi e degli orari nelle palestre scolastiche della nostra città. I commissari non si sono insediati certamente ieri, ma sono alla guida del Comune da dicembre dello scorso anno e sappiamo che tantissime sono state le sollecitazioni da parte delle associazioni sportive».

Si reputa che «alcune realtà sportive della nostra città, che avrebbero voluto organizzare delle iniziative per bambini e ragazzi nei mesi estivi per dare loro un’occasione di svago e socializzazione attraverso lo sport, si sono visti arrivare risposte dagli uffici comunali con un ingiustificabile e assurdo ritardo di un mese e mezzo. Una situazione inaccettabile in una città con una storia sportiva come quella di Lamezia, una porta sbattuta in faccia a chi attraverso lo sport, con sacrifici e pochissime risorse, si impegna per promuovere occasione di crescita umana e sociale di cui i nostri ragazzi hanno estremo bisogno».

Si chiede così «alla commissione straordinaria di convocare un tavolo con tutte le associazioni sportive di base della nostra città per definire l’assegnazione dei turni di allenamento nelle palestre scolastiche a partire dal mese di settembre, anche con soluzioni provvisorie pur di consentire alle realtà sportive di riprendere l’attività. Ho già richiesto formalmente ai commissari un incontro per affrontare a largo raggio la questione e dare risposte a bravi professionisti che vogliono riprendere le loro attività, a bambini e ragazzi della nostra città che vogliono e hanno il diritto a ricominciare ad allenarsi al più presto».

Rimane poi il problema, vigente anche con l’amministrazione comunale eletta che tornerà ad ottobre, delle aperture delle palestre autorizzate la mattina ma non il pomeriggio, tra problemi organizzativi e strutturali, mentre qualcosa si inizia a muoversi nel polivalente Gagliardi all’interno del parco Impastato, gestito dalla Malgrado Tutto.

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