D’Ippolito rivendica la bonifica dell’ex discarica di Bagni puntando il dito contro la burocrazia

Convenzione sottoscritta nel 2018, lavori che dovrebbero iniziare e concludersi entro il 2023

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«Finalmente è stata avviata la procedura esecutiva per la messa in sicurezza, la bonifica e il risanamento ambientale della dismessa discarica di Bagni, a Lamezia Terme. È un risultato che rivendico come esponente politico e che si deve anzitutto all’impegno sul territorio che ho profuso con il Movimento 5 Stelle». Lo afferma, in una nota, il deputato M5S Giuseppe d’Ippolito, che alla Camera siede in commissione Ambiente, il quale ricorda: «Su mia sollecitazione il procedimento amministrativo era stato aperto dalla commissione straordinaria del Comune di Lamezia Terme, che aveva sottoscritto apposita convenzione con la Regione Calabria, nel giugno 2018. Sono però dovuti trascorrere quasi altri 4 anni di carte e burocrazia, per arrivare all’avvio della fase esecutiva».

«Oggi raccogliamo i frutti di una lunga battaglia, iniziata nel 2015 e portata avanti con gli attivisti dell’epoca a suon di denunce pubbliche, esposti alla magistratura, assemblee con i cittadini e costante attività di informazione, anche con la televisione tedesca ArteTV, che in un documentario sull’inquinamento nella nostra Calabria raccontò la nostra coraggiosa iniziativa» evidenzia il parlamentare  «all’epoca documentai numerosi casi di tumori, malformazioni neonatali e patologie delle vie respiratorie, sia degli abitanti della zona Rettifilo che dei quartieri di Sambiase e Santa Eufemia. Con autorevoli pareri, io e gli attivisti lametini dimostrammo la dipendenza di tali malattie dalle condizioni dell’ex discarica di Bagni. Da parlamentare, poi, avevo ripetutamente chiesto – conclude D’Ippolito – l’avvio della bonifica alla commissione nominata in seguito allo scioglimento per infiltrazioni del Consiglio comunale lametino. Sono stato ascoltato, anche se la burocrazia ha rallentato l’avvio dei lavori».

Il Dup approvato ieri in consiglio comunale sottolinea come «La Regione Calabria ha individuato, con decreto del 13/03/2017, il sito dell’ex discarica di Località Bagni tra quelli da bonificare e da risanare dal punto di vista ambientale; all’uopo, è stata stanziata la somma di euro 9.665.948,33. Successivamente, si è proceduto, in data 26/06/2018, alla sottoscrizione della relativa Convenzione e si sta ora procedendo con celerità ad ogni attività che tenda in tempi brevissimi alla relativa bonifica. Sarà precipuo compito, quindi, dell’Amministrazione di poter definitivamente bonificare l’area e restituirla, pienamente fruibile, alla collettività. Alla bonifica di detta area, dovrà accompagnarsi anche la bonifica delle successive discariche abusive, dalla elevata portata criminale, rinvenute sempre in Località Bagni ed anche in Località San Sidero per le quali vi è stata approvazione dei relativi Piani di Caratterizzazione».

Più nello specifico il documento unico di programmazione rammenta che «dal 2018 è in corso l’attività di bonifica il sito di una ex discarica sita località Bagni. Detto sito, in passato utilizzato come discarica, è stato censito nel Piano regionale delle Bonifiche ed individuato fra i siti ad alto rischio per la sua vicinanza al corso d’acqua (fiume Bagni). Le attività per caratterizzare il sito sono attivate dal Dipartimento regionale, a conclusione di questa prima fase è stato redatto ed approvato il Progetto Definitivo e la Regione ha trasferito le competenze al Comune di Lamezia Terme per le successive fasi di bonifica: gara per l’individuazione dei progettisti a cui affidare la redazione del progetto esecutivo; approvazione del Progetto Esecutivo; gara per i soggetti che realizzeranno le attività di bonifica».

Quindi «nel 2021 è stato redatto da Rtp Hypro srl il Progetto esecutivo di bonifica e al momento si sta procedendo ad ultimare le fasi di predisposizione della gara per l’affidamento dei lavori di bonifica. Il progetto di bonifica è interamente coperto da risorse regionali per un valore di 9.066.594,83 euro. Gli interventi di bonifica si presuppone saranno definitivamente conclusi nel 2023». Già nel 2020 si era ipotizzato di far partire i lavori, che di fatto consisteranno nel tombare l’ex deposito di rifiuti con nuova vegetazione a coprire il tutto, e mercoledì è stato affidato, tramite Mepa, per 34.290,30 euro alla Società F4 Ingegneria S.r.l di Potenza l’incarico di verifica del progetto esecutivo, al fine di poter appaltare i lavori entro fine anno.

Entro giugno dovrebbe essere indetta la gara per i lavori di bonifica dell’ex discarica Bagni

Si aggiunge che «accanto alle attività di bonifica dell’ex discarica di Bagni sempre in prossimità della stessa area sono state rinvenute e poste sotto sequestro altre due aree in cui sono stati ripetutamente depositati e interrati rifiuti di vario genere. Per queste due aree (Bagni e San Sidero), utilizzando le economie di gara del Progetto di Bonifica dell’ex discarica è stata predisposta l’estensione dell’incarico ad Hypro Srl per la redazione dei piani di caratterizzazione. Pertanto approvati i piani di caratterizzazione si dovrà procedere in accordo con la Regione alla esecuzione delle indagini analitiche. Ulteriore sito da bonificare incluso nel Piano regionale delle Bonifiche è il pontile ex SIR. Le precarie condizioni di stabilità della struttura, hanno posto sotto sequestro l’area ed interdetto l’arenile circostante».

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