“Qual è la posizione dell’amministrazione Mascaro sul disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata?”

All'appello del sindaco di Catanzaro per un sit in simbolico davanti la Prefettura hanno risposto per lo più amministrazioni di centrosinistra

Più informazioni su

Rosario Piccioni, consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”, lamenta come «dopo non aver firmato il documento sottoscritto dalla stragrande maggioranza dei sindaci della provincia di Catanzaro, ben 57 su 80 sindaci, l’amministrazione Mascaro non era presente neppure al sit in convocato di fronte alla prefettura di Catanzaro contro il disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata. Il Comune di Lamezia era assente da una mobilitazione che si è conclusa con un incontro istituzionale con il prefetto Ricci, al quale è stato presentato il documento che mette nero su bianco le preoccupazioni di tutta la provincia di Catanzaro di fronte a un disegno che spacca il Paese e moltiplica diseguaglianze e disparità».

Secondo Piccioni «Mascaro ha il dovere di motivare di fronte a tutti i cittadini le ragioni di un’assenza che fa rumore e rispondere a una domanda fondamentale: qual è la posizione dell’amministrazione Mascaro sul disegno di legge Calderoli sull’autonomia differenziata? L’amministrazione Mascaro è ancora un’amministrazione civica o è la Lega, tramite i suoi rappresentanti locali, a tirare le fila? La posizione politica dell’amministrazione Mascaro è stata discussa con la sua maggioranza in consiglio comunale o è un equilibrismo tutto personale per compiacere il deputato lametino della Lega? Perché non è stato interpellato il consiglio comunale sulla posizione che il nostro Comune deve assumere su un’iniziativa che ha coinvolto ben 57 su 80 sindaci della provincia?»

Domande che non tengono in conto anche l’altra faccia della medaglia politica, ovvero che all’appello del sindaco di Catanzaro hanno risposto per lo più amministrazioni di centrosinistra. Lo sottolinea lo stesso Piccioni esprimendo «anche da consigliere comunale, il mio ringraziamento ai quasi 60 sindaci della provincia che, guidati dal sindaco di Catanzaro Nicola Fiorita, hanno fatto sentire forte e chiara la voce dei nostri territori e delle nostre comunità, che non resteranno silenti di fronte a un disegno leghista che, come da più parti si sta denunciando, dalle organizzazioni sindacali alle associazioni dei medici e persino alcuni ambienti vicini al centrodestra, peggiorerà il già gravissimo divario tra il Nord e il Sud del Paese e colpirà i cittadini nei diritti fondamentali: sanità, istruzione, opportunità di lavoro e impresa».

Più informazioni su