Una “Solidarietà e Coesione Sociale” in Calabria richiesta da soggetti privati sociali

Mercoledì alle 11 nella Sala Sintonia incontro contro l'autonomia differenziata regionale in ambito sanitario.

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Mercoledì alle 11 nella Sala Sintonia incontro contro l’autonomia differenziata regionale in ambito sanitario.

Interverranno:

  • Giacomo Panizza: Presidente Comunità Progetto Sud
  • Rubens Curia: Portavoce comunità Competente
  • Antonia Romano: Presidente Comitato Salute pubblica Esaro-Pollino
  • Stefania Fratto: Presidente Associazione Donne e diritti

«Riscoprire, come fa adesso il Governo, gli «Accordi preliminari» firmati il 28 febbraio 2018 con le Regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto reinserendo nella nota di accompagnamento al DEF 2021 il disegno di legge sulla “Autonomia Differenziata Regionale” è un grave errore perché si accentuerebbe ulteriormente l’egoismo territoriale tra Regioni ricche e Regioni povere rischiando di impedire lo sviluppo dei diritti essenziali nei territori del Sud e di rompere definitivamente il senso di comunità e di unità nazionale, come, giustamente, ha denunciato anche l’Anaao-Assomed in un recente documento», sostengono gli organizzatori, chiedendo invece una “Solidarietà e Coesione Sociale” in Calabria, poiché «deve poter disporre dei livelli essenziali di salute come qualsiasi regione italiana, e non più un Servizio Sanitario economicamente debole a differenza di altre Regioni forti a cui sarebbe consentita l’autonomia riguardo alle politiche di gestione del personale, delle attività libero professionali, del sistema tariffario, dell’accesso alle scuole di specializzazione, della governance delle Aziende Sanitarie e altro ancora».

Si inviano così solleciti così «alla popolazione, alla delegazione parlamentare calabrese, al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, ai nostri Consiglieri Regionali, alle Conferenze dei Sindaci, ai Sindacati e ai molti Attori Sociali di opporsi a questo disegno che, se attuato, darebbe un colpo mortale al Servizio Sanitario Nazionale Pubblico».

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