Specializzandi cercasi nuovamente per il sistema sanitario regionale, avviso pubblico aperto fino al 30 settembre

Dopo le polemiche per l'accordo a tempo determinato per far arrivare in Calabria personale medico da Cuba (tetto massimo fissato sotto le 500 unità), la Regione riprova la strada del “made in Italy”

Dopo le polemiche per l’accordo a tempo determinato per far arrivare in Calabria personale medico da Cuba (tetto massimo fissato sotto le 500 unità), la Regione riprova la strada del “made in Italy” con un altro avviso pubblico aperto fino al 30 settembre rivolto alla formazione di elenchi di Medici in formazione specialistica disponibili a prestare la propria attività presso le Aziende del Servizio Sanitario regionale interessate da una grave carenza di risorse umane.

L’ Avviso è rivolto ai Medici specializzandi, a partire dal terzo anno, regolarmente iscritti al corso di formazione specialistica nelle discipline:

  • medicina e chirurgia d’accettazione d’ urgenza
  • pediatria
  • anestesia e rianimazione
  • chirurgia generale
  • medicina interna
  • geriatria
  • malattie dell’apparato cardiovascolare
  • ginecologia e ostetricia
  • radiodiagnostica
  • ortopedia e traumatologia
  • nefrologia
  • oncologia
  • malattie dell’apparato respiratorio
  • chirurgia vascolare
  • chirurgia toracica
  • psichiatria
  • neuropsichiatria infantile

Gli elenchi dei partecipanti saranno resi disponili dal Dipartimento “Tutela della Salute e Servizi Socio Sanitari” alle Aziende del servizio sanitario regionale interessate all’avvio di procedure concorsuali ex art. 1, c. 547 e seguenti della legge 145/2018, nel rispetto dell’accordo quadro relativo alle modalità di svolgimento della formazione per l’assunzione a tempo determinato degli specializzandi(22A02514) (GU Serie Generale n.92 del 20-04-2022), con successiva assunzione a tempo indeterminato al momento del conseguimento del titolo di specializzazione.

Il Dipartimento Tutela della Salute, tenuto conto di quanto stabilito nei punti 3 e 4 del predetto Accordo Quadro e ad esito della presente procedura, qualora dovessero essere accertate disponibilità per Aziende o Presidi non ricompresi nella rete formativa, attiverà ogni utile interlocuzione con gli organi preposti finalizzata alla stipula delle necessarie convenzioni.

Tra gli ospedali per cui si potrà esprimere la propria preferenza compaiono sia il presidio di Lamezia Terme che quello di Soveria Mannelli.

“Mentre lavoriamo all’integrazione dei primi medici cubani che arriveranno in Calabria a metà settembre – il progetto avviato con il governo di Cuba va avanti per superare le carenze di organico e per gestire le emergenze -, oggi la Regione – così come concordato con i rappresentanti degli specializzandi, a seguito di una loro precisa richiesta – ha pubblicato una manifestazione pubblica di interesse per reclutare giovani specializzandi da tutta Italia” commenta Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

“L’avviso riguarda posti per tutti gli ospedali e per tutte le strutture sanitarie calabresi: da Catanzaro a Polistena, da Cosenza a Locri, da Lamezia Terme a Crotone, da Vibo Valentia a Gioia Tauro. Cerchiamo specializzandi in medicina e chirurgia d’accettazione d’urgenza, pediatria, anestesia e rianimazione, chirurgia generale, medicina interna, geriatria, malattie dell’apparato cardiovascolare, ginecologia e ostetricia, eadiodiagnostica, ortopedia e traumatologia, nefrologia, oncologia, malattie dell’apparato respiratorio, chirurgia vascolare, chirurgia toracica, psichiatria, e neuropsichiatria infantile. Speriamo che questa nostra manifestazione possa essere presa in considerazione da tanti giovani medici provenienti dalla nostra Regione e da tutto il Paese. Siamo pronti ad ospitare nei presidi sanitari calabresi tanti professionisti competenti, motivati, che hanno voglia di darci una mano e di mettersi in gioco” conclude il presidente della giunta regionale.