Riparato il mammografo da domani riprenderanno le attività di screening nel “Giovanni Paolo II”

Nuovo strumento aggiuntivo già ordinato dall'Asp di Catanzaro dopo il guasto che aveva compromesso gli esami negli ultimi giorni

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Riprenderà regolarmente domani mattina, venerdì 25 novembre, l’attività di senologia clinica e di screening nell’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme. Il mammografo presente nella Struttura Complessa di Radiologia, diretta da Giuseppe Loria, è nuovamente operativo, dopo che nei giorni scorsi aveva subito un arresto a causa di un malfunzionamento tecnico.

L’ASP di Catanzaro aveva provveduto a richiedere e poi sollecitare la riparazione dello strumento mammografico alla società Hospital Consulting Spa che ha in convenzione con la Regione Calabria la manutenzione degli strumenti radiologici. Infatti nella giornata di oggi i tecnici della società hanno completato la sostituzione delle parti non funzionanti e nel pomeriggio sono stati effettuati i test di ripristino, che hanno dato esito positivo.

Il mammografo in dotazione alla Radiologia di Lamezia Terme è tecnologicamente avanzato e consente di eseguire sia la tomosintesi che i più recenti esami mammografici con mezzo di contrasto (generalmente indicata come CEM: Contrast-Enhanced Mammography.

Da domani le attività mammografiche riprenderanno regolarmente e tutte le pazienti che hanno prenotato una mammografia, sia nell’ambito del programma di screening sia extra-screening, possono quindi recarsi all’appuntamento nella data e nell’orario prestabiliti.

L’Asp di Catanzaro, diretta dal Commissario Straordinario Ilario Lazzaro, nei giorni scorsi ha avviato le procedure per l’acquisto di un nuovo mammografo, da aggiungere a quello già presente nel Presidio Ospedaliero di Lamezia Terme, finalizzato a migliorare il servizio alle pazienti e potenziare le attività di screening per la prevenzioni dei tumori al seno.

Le attività mammografiche di screening sono state regolarmente garantite nell’ospedale di Soverato, nella struttura privata accreditata “Centro San Vitaliano” di Catanzaro e sono riprese anche nel Presidio Ospedaliero di Soveria Mannelli.

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