Approvati consolidato 2018 e consuntivo 2019, polemica sull’assenza dei revisori dei conti

L'assessore Zaffina ribalta la relazione, “bocciando” il parere non favorevole dei revisori dei conti.

Dopo un’ora passata per prendere atto della mancanza di incompatibilità per i consiglieri comunali insediatisi a dicembre, si passa agli strumenti economici in programma, ovvero il bilancio consolidato 2018 ed il consuntivo 2019, ma senza la presenza dei revisori dei conti che dovrebbero dare anche in aula le proprie valutazioni.

Nella propria relazione l’assessore al bilancio, Sandro Zaffina, non nasconde come per il consolidato 2018 «si arriva con quasi un anno di ritardo, essendo previsto che l’approvazione sarebbe spettata alla terna commissariale entro settembre dello scorso anno dovendo tenere conto del bilancio della Lamezia Multiservizi. Con il nostro insediamento, ed il concordato in tribunale, a giugno abbiamo approvato i bilanci 2018 e 2019 della società partecipata ed ora proponiamo al consiglio il consolidato 2018 e nei prossimi mesi quello 2019, rispondendo così anche alle superficiali osservazioni dei revisori dei conti nel parere sul piano del fabbisogno triennale del personale».

Il bilancio consolidato nei fatti è la sovrapposizione degli strumenti economici consuntivi del Comune con quello della partecipata, in questo caso relativo al 2018, «su cui i revisori hanno dato parere positivo» sottolinea Zaffina non senza una nota di rammarico per la loro assenza sebbene in più di un’occasione sollecitati ad essere presenti in aula, ripresa anche dai consiglieri comunali che chiedono di evidenziare tale aspetto anche alla Prefettura.

Nella votazione del consolidato 2018 si registrano 15 favorevoli, 8 contrari (opposizione contraria, tranne Pegna che ha votato favorevole).

Seconda relazione di Zaffina, questa volta sul rendiconto 2019, chiamata anche a contestare le osservazioni dei revisori dei conti: si parte dalla gestione dei residui (69.943.238,06 euro da incassare, 44.398.574,55 da dover pagare), si passa dal risultato finanziario d’amministrazione pari a 34.184.822,28 euro, con però 34.099.247,49 di crediti di dubbia esigibilità «un dato enorme se rapportato a comuni di pari nostra dimensione» sottolinea Zaffina, ed una parte accantonata che dalla somma delle varie voci (anticipazione liquidità, perdite società partecipate, contenzioso, altri accontonamenti) sale a 62.113.756,46, chiudendo con un – 34.250.928,41 avendo anche una parte vincolata da 1.757.213,84 «con 5 parametri di deficitarietà non superati sotto la gestione commissariale» rimarca l’assessore.

Le discrasie nelle osservazioni dei revisori dei conti vertono così sull’anticipazione di liquidità, «con la stessa relazione che a distanza di poche pagine dà dati differenti» lamenta il componente della giunta, cui si aggiungono prospetti non compilati ed altri dati che all’assessore non tornano tra disavanzo e debiti fuori bilancio «con anche valutazioni diverse tra il 2018 ed il 2019, valutando favorevolmente accantonamenti inferiori rispetto a quelli bocciati oggi. Si contesta il conto dei residui, a cui però si era dato parere favorevole in ambito di accertamento ordinario» e sul parere negativo sul piano del fabbisogno (non in discussione però in questa seduta) si rammenta che «c’è già un piano di riequilibrio in atto che ci dà dei limiti da rispettare, ma non si può giudicare un atto di programmazione sul consolidato 2018 che stiamo approvando oggi».

In fine quindi Zaffina ribalta la relazione, “bocciando” il parere non favorevole dei revisori dei conti.

Antonio Lorena dalla maggioranza annuncia il voto favorevole al consuntivo 2019 da parte della maggioranza, stigmatizzando l’assenza dei revisori anche nell’interlocuzione con gli uffici.

Eugenio Guarascio (Nuova Era) parla di «una macchina che non va, ed il consuntivo 2019 dimostra le difficoltà amministrative di una città che tale non è, come dimostrano le polemiche di cui abbiamo discusso prima», mischiando poi però le competenze tra enti, i bilanci, e discorsi già sentiti in campagna elettorale.

Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune) reputa come «oggettivo che si stanno rispettando i parametri richiesti dal piano di riequilibrio, anche se è paradossale che ad anni di distanza ancora non si abbia una valutazione generale da parte della commissione ministeriale», rimarcando come «ancora siano preoccupanti i dati dei residui e la riscossione dei tributi, con anche casi di cartelle contestabili perché non richieste entro un anno da quello di competenza e quindi influenzabili nel computo dei residui».

Anche Mimmo Gianturco (misto) si sofferma sul mancato confronto con i revisori dei conti, il cui mandato triennale scadrà il prossimo anno, dando la visione politica dei conti in affanno comunali «dovuti agli ultimi 10 anni di amministrazione della cosa pubblica».

Ruggero Pegna (Udc) parla di «colpa politica e senso civico dietro i dati espressi oggi, ma abbiamo testimoniato in questa aula come anche gli uffici siano in affanno e possano sbagliare».

Sulla relazione dei revisori il sindaco Paolo Mascaro distingue che «questo non poteva essere un parere vincolante, perché sul consuntivo non è previsto», contestando che «la gestione dei commissari ci ha portato ad essere strutturalmente deficitari, perché noi avevamo consegnato un Comune che era in regola con un numero maggiore di parametri». Leggendo poi i dati si rimarca come «i residui sono in calo di anno in anno, ed anche l’inventario immobiliare è stato affidato. I debiti fuori bilancio vengono pagati con fondi correnti e senza generare ulteriore debito tramite mutui, e lo stesso collegio dà parare favorevole sul mantenimento delle attuali quote delle società partecipate che oggi si contesta nella relazione sul rendiconto 2019».

Con 23 giorni di ritardo rispetto al termine di fine giugno (a fronte dei 126 giorni del 2018 da parte della terna commissariale), il consuntivo 2019 passa con 15 favorevoli e 6 contrari, con dalla maggioranza la soddisfazione di Giancarlo Nicotera per la collaborazione tra le opposte parti politiche avuta in questi mesi.