Del mercato dell’arte e le sue evoluzioni si è discusso domenica nella Galleria SpazioArte57

Con il critico d'arte Teodolinda Coltellaro e la manager culturale Beatrice Bongarzone.

Più informazioni su

Si è tenuto domenica a Lamezia Terme, nella Galleria SpazioArte57, l’incontro sul tema “Arte e Mercato” con il critico d’arte Teodolinda Coltellaro, che ne ha discusso e argomentato in modo chiaro e puntuale con la manager culturale Beatrice Bongarzone.

Ha inizio così quella che sarà una serie di conversazioni d’arte con esperti del settore, dalla probabile cadenza mensile, promossa dall’Associazione Arte&Antichità Passato Prossimo.

Un pubblico selezionato ha partecipato con grande interesse, coinvolto dalle argomentazioni trattate con competenza e capacità d’analisi dei contesti. La tematica è stata sviluppata toccando punti nevralgici e attuali, considerando come l’arte e la sua transizione economica siano in tutto e per tutto specchio del sociale e pertanto abbiano risentito, al pari di altre dimensioni e contesti sociali, dei drammatici problemi determinati dalla pandemia da coronavirus.

La Coltellaro, efficacemente sollecitata dalla Bongarzone, ha spiegato, ad un pubblico attento e partecipe, le peculiarità identificative del mercato dell’arte, ne ha tratteggiato le figure che ne connotano le dinamiche operative e le variabili che ne caratterizzano l’esistenza, parlando, inoltre, di fenomeni quali quello del NFT e delle “opere invisibili”, raccontando delle provocazioni e delle apparenti aberrazioni creative che il più delle volte favoriscono le speculazioni finanziarie di un sistema in costante evoluzione e mutazione.

L’analisi si è appuntata anche sui diversi contesti operativi, nazionali e internazionali, scendendo poi nella dimensione territoriale regionale. Numerosi, a chiusura dell’incontro, gli interventi che hanno favorito un fertile confronto di idee e opinioni.

Più informazioni su