Sulla carta una gara con poco appeal in ottica di classifica quella di domani tra Lamezia Terme e Trapani

Continua l'emergenza gialloblu in difesa, con Miceli convocato dalla nazionale di beach soccer, che si aggiunge agli altri assenti (Bernardi, Miliziano, Sabatino, Salandria, Rusescu).

Più informazioni su

Sulla carta una gara con poco appeal in ottica di classifica quella di domani tra Lamezia Terme e Trapani, che ad inizio stagione avrebbero voluto competere per il salto di categoria ma anche a poche giornate dal termine si trovano rispettivamente in zona play off e salvezza raggiunta.

In merito ai siciliani mister Campilongo ammette che «è una squadra che all’inizio del campionato era stata costruita bene. Hanno avuto tante difficoltà, i casi Covid e le partite da recuperare a stretto giro hanno influito sull’andamento della stagione. Per noi rimane però una partita da vincere dopo l’amarezza della sconfitta contro l’Acireale, forse immeritata avendo fatto una buona partita e regalato due gol agli avversari».

La sconfitta nello scontro diretto è una cartina tornasole di una stagione in cui i gialloblu non sono riusciti mai a fare il salto di qualità in termini di risultati, aspetto che ora potrebbe incidere anche mentalmente sul finale di stagione e non essere un buon presagio per le potenziali due sfide del post season.

«Ci rimane da consolidare il quarto posto, riprendere a far bene nelle ultime tre gare che ci rimangono e poi ci saranno i play off in cui dare il tutto per tutto» è il mantra di Campilongo, che però non nasconde l’umore non ottimale con cui si ci approccia alla penultima gara casalinga stagionale: «pensavamo di fare un altro risultato, anche per come si era messa la partita. A contare però è il giudizio del campo, va archiviato e pensare subito alla sfida con il Trapani che dopo aver archiviato la salvezza ha fermato la capolista sul pareggio. Mi aspetto quindi un avversario che verrà a Lamezia Terme a giocare una gara con grande serenità volendo chiudere al meglio la stagione».

Sotto processo in questa seconda parte di stagione non di rado è andato il mancato cinismo gialloblu, e non a casa solo nella sfida contro il Cittanova è arrivata una larga vittoria nel risultato. Il tecnico campano valuta che «questa squadra con il 4-3-3 si esprime bene ed ha una sua identità, è nata con questo modulo. Per esigenze di rotazione dei giocatori abbiamo testato il 4-2-3-1 che aveva funzionato bene contro il Cittanova, nel secondo tempo ad Acireale eravamo tornati al modulo precedente e non sono mancate le occasioni da rete. In fase di finalizzazione siamo venuti meno, ma l’allenatore può solo preparare al meglio le situazioni di gioco poi sottoporta conta la bravura ed il cinismo dei giocatori, e da inizio campionato soffriamo su questo aspetto».

Continua l’emergenza in difesa, con Miceli convocato dalla nazionale di beach soccer, che si aggiunge agli altri assenti (Bernardi, Miliziano, Sabatino, Salandria, Rusescu).

FRONTE TRAPANI

Il tecnico del Trapani, Ivan Moschella, che da calciatore spesso è stato avversario in campo a Lamezia Terme per poi a fine carriera aver indossato la maglia del Sambiase, deve fare i conti con le assenze (squalificati Bonfiglio e Russo, indisponibili Cultraro e Pedicone, con soli 18 convocati) e le scorie della gara di mercoledì.

«I ragazzi sono fisicamente molto stanchi. Ieri abbiamo fatto un allenamento molto leggero, oggi invece qualcosa a livello tattico. Capisco la stanchezza mentale e la stanchezza fisica, ma da quando saliremo sul pullman dobbiamo cambiare registro perché dobbiamo fare risultato a Lamezia, dobbiamo fare la prestazione», valuta il tecnico, «non ha senso fare una partita importante mercoledì contro la prima in classifica e poi fare male quella dopo. Ai ragazzi ho chiesto di fare una partita degna, una partita da Trapani. Ognuno di noi deve cercare di mettersi in mostra, deve far vedere che al di là dei problemi che ci sono stati nell’arco dell’anno, qualitativamente c’è come giocatore e c’è come allenatore. Queste partite servono anche a questo, credo e spero che i ragazzi lo facciano, perché sono dei professionisti».

Scelte di formazione rimandate all’ultimo minuto: «a parte gli squalificati abbiamo giocatori che non hanno recuperato del tutto. Forse cambieremo qualcosa a livello tattico, ma vedremo, devo parlarne con i ragazzi perché le sensazioni devono essere le loro. Prima di fare la formazione dovrò chiedere loro se hanno recuperato fisicamente e mentalmente. Poi metteremo in campo chi ci darà più garanzie».

W LA MAMMA

In occasione della festa della mamma, tutte le mamme potranno entrare gratis e assistere alla partita del Lamezia Terme insieme ai loro figli.
Basterà presentarsi al botteghino dello stadio “D’Ippolito” accompagnati dai propri figli per ritirare il biglietto gratuito riservato alle mamme gialloblu. L’ingresso per i bambini fino a 12 anni è, come sempre, gratuito.

Più informazioni su