Vittoria che mette un quasi punto esclamativo in ottica salvezza per la Ferraro Lamezia che batte per 3-1 la Pvg Bari

Con le pugliese ad avere ora 5 punti di ritardo sulla lametine e sole 2 gare a disposizione

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    FERRARO LAMEZIA – PVG BARI 3-1 (18-25, 25-18, 25-20, 25-20)
    FERRARO LAMEZIA: Mordecchi 5, Iannone 20, Ferrara 19, Papa 5, Spaccatorella (libero), Fiore 1, Biscardi 18, Scalise. Non entrata: Accoroninti. All: De Giusti – Eliseo.
    Battute sbagliate 12, vincenti 2, muri punto 7, punti 68.
    PVG BARI: Romanazzi, Cariello 10, Caputo 13, Piemontese 11, Peonia 7, Minervini (libero), Binetti, Pedone 1, Lattanzio 9. Non entrata: Valecce (libero) All: Zambetta
    Battute sbagliate 9, vincenti 4, muri punto 5, punti 52
    ARBITRI: Dicerto di Reggio Calabria e Richichi di Vibo Valentia. 

    Vittoria che mette un quasi punto esclamativo in ottica salvezza per la Ferraro Lamezia che batte per 3-1 la Pvg Bari, con le pugliese ad avere ora 5 punti di ritardo sulla lametine e sole 2 gare a disposizione (dovendo per altro nel prossimo turno attendere tra le mura amiche il Palmi, oggi fermo per il turno di riposo proprio, terza concorrente nella corsa salvezza nel girone D del campionato di B1 volley femminile).
    Coach Eliseo nello starting six trova il recupero di Biscardi, Spaccatorella nuovamente nel ruolo di libero con Scalise unico cambio a disposizione.
    A partire meglio sono le ospiti (3-6), che allungano (5-10) essendo poco incisive in attacco le lametine. Sul 6-13 secondo time out di coach Eliseo, con una scossa (dal 12-20 a 17-22) fermata dal time out di Bari dopo il quale le pugliese trovano i 3 punti necessari a chiudere il set per 18-25.
    Secondo parziale più equilibrato in avvio, con un primo allungo delle padrone di casa (7-5) sul turno in battuta di Fiore e maggiore consistenza a muro della Papa.
    Ospiti che si mantengono a contatto (15-13), nelle biancoverdi Scalise entra per Iannone (che in panchina viene a lungo “catechizzata” da coach Eliseo) nel giro dietro, ed il cambio dà la giusta scossa (21-14) con parziale Lamezia di cui Ferrara è protagonista. Bari molla il colpo, il 25-18 arriva con un attacco di Iannone.
    Avvio convincente del Lamezia anche nel terzo set (5-1 con una pipe di Ferrara), ma Bari impatta a quota 5 sfruttando imprecisioni avversarie. Si prosegue così in equilibrio e nuovo allungo (12-8) per la squadra del presidente Ferraro su un attacco acrobatico di Biscardi. Quando le pugliesi sembrano tornare ad essere pericolose (18-15) il time out di Eliseo spezza nuovamente il ritmo, e sul 21-17 coach Zambetta prova anche il cambio in palleggio, ma Lamezia chiude il set sul 25-20 con un ace sporco di Iannone.
    Da 3-0 a punto a punto è l’avvio del quarto parziali, con Bari che riprova a sostituire il palleggiatore sull’8-5, ma le pugliesi sembrano iniziare a pagare la stanchezza. Il 13-9 arriva su una giocata di astuzia di Mordecchi, e sul 14-11 arrivato con un errore in ricostruzione il time out di Eliseo serve a dare una nuova sveglia. Sale anche la tensione nervosa del match, i punti iniziano a pesare di più e sul 21-16 in serie una doppia fischiata alla palleggiatrice e lungo linea del Lamezia chiamato in campo vengono contestate da Bari che trova un cartellino giallo. Biancoverdi che così premono nuovamente sull’accelleratore e portano a casa i 3 punti con il 25-20 grazie ad un’invasione ospite.
    Lamezia che va così a 20 punti, dietro Palmi a 17 e Bari a 15 nel prossimo turno in Puglia lotteranno per evitare l’ultima posizione.
    g.g.

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