Settimana decisiva per quanto riguarda l’avvio delle operazioni per le maggiori compagini calcistiche lametine

Superata la querelle sorta intorno alla possibilità di avere un nuovo soggetto sportivo, proseguono in binari paralleli e distinti i lavori nelle sedi

Se ad oggi non è ancora ben chiaro come e quando si potrà tornare a parlare di calcio giocato (in serie D il 20 settembre ci sarà il turno preliminare di Coppa Italia, la domenica successiva il calcio di inizio del campionato), la prossima ad iniziare sarà una settimana decisiva per quanto riguarda l’avvio delle operazioni per le maggiori compagini calcistiche lametine. Superata la querelle sorta intorno alla possibilità di avere un nuovo soggetto sportivo, proseguono in binari paralleli e distinti i lavori nelle varie sedi.

In Promozione la Promosport ha già ufficializzato giovedì le conferme dei centrocampisti Meraglia e Bellia, oltre al difensore Porpora, ieri del classe 2003 Paolo Schirripa, centrocampista offensivo già in prima squadra la scorsa stagione. Mister Morelli potrebbe portare in via Boccioni dall’esperienza di Sersale diversi elementi (Russo, Scozzafava, Milongou, Colosimo, De Fazio alcuni nomi circolati, cui si era aggiunto anche Corigliano dallo Scalea, ma in precedenza alla Vigor Lamezia che venne battuto dal Belvedere nei play off di Promozione due stagioni fa), per un mercato che così farebbe della squadra del presidente Folino una seria pretendente al salto di categoria verso l’Eccellenza.

In via Marconi per un “Guido D’Ippolito” da tempo chiuso (ed anche l’erba attorno alla tribuna lo testimonia) c’è una nuova Vigor Lamezia che dovrebbe ripartire ma ancora ufficialmente si è fermi alla figura del presidente plenipotenziario Felice Saladini. Dai profili social si comunica «alla comunità vigorina e a tutta la cittadinanza lametina che a breve sarà organizzato l’evento di presentazione alla città e ai tifosi del presidente Felice Saladini. In virtù delle vigenti normative Covid-19 ci riserviamo di comunicare a stretto giro la data e le modalità organizzative dell’evento». Più che un semplice nuovo incontro pubblico, dopo la conferenza stampa con i giornalisti ed il confronto privato con parte dei rappresentanti degli appassionati biancoverdi, si ci attenderebbe qualche nuovo annuncio ufficiale, e non a caso nella settimana che si appresta ad iniziare la Lega Nazionale Dilettanti farà chiarezza sulle reali possibilità di iscrizione in serie D per il club: le domande di ripescaggio dovevano essere depositate dal 6 al 14 luglio, ed entro il 16 luglio sarà comunicato alle società l’esito della loro istruttori per poter essere inseriti nell’apposita graduatoria per il completamento dell’organico del Campionato di Serie D 2020/2021 (il termine per le iscrizioni online è fissato alle 18 del 24 luglio).

Se poi Saladini stesso in conferenza stampa aveva negato la possibilità di acquisire un titolo altrui, come quello del Rende, i rumors in atto dopo la retrocessione dalla Lega Pro in D del club del centro cosentino trovano ulteriore ostacolo nella norma che richiede spostamenti di sedi non oltre 20 chilometri di distanza, e da effettuare comunque entro il 20 luglio.

Avuta ufficialmente una categoria in cui giocare (ad oggi sarebbe l’Eccellenza, il cui termine per le iscrizioni scadrà a fine mese), si dovrà poi costruire sia una società (anche perché lo stesso Saladini non ha nascosto che per motivi di lavoro sarà lontano da Lamezia durante la settimana) che una squadra. Le voci di mercato che riguardano più di un elemento della rosa allenata da mister Salerno, che ha chiuso al terzo posto la stagione conclusa anzitempo, sono poi un motivo in più per attendere l’evolversi della situazione e passare ai primi veri passaggi della nuova fase.

Chi invece è in fase di riorganizzazione, ma punterà probabilmente invece a non cambiare molto in campo, sarà il Sambiase. Anche in via Savutano la prossima sarà una settimana di incontri, probabilmente risolutivi su alcuni aspetti logistici ed organizzativi, puntando ad allargare il fronte societario per poi potersi concentrare sull’ambito tecnico. Al netto dei risvolti economici e sociali del Covid-19 (che saranno una variabile da tenere in considerazione per tutte le piazze calabresi), e prima delle turbolenze dell’inizio della settimana passata con plateale protesta della tifoseria giallorossa, il piano di azione stilato era quello di confermare i principali protagonisti della stagione conclusa cercando di migliorare su alcune lacune emerse nell’undici allenato da Danilo Fanello. Ora, auspicando di aver ridato solidità all’impostazione societaria, si potrà tornare a parlare di giocatori in entrata ed uscita.

Su entrambe le sponde calcistiche divise da via De Sensi si potrebbe ricostruire dai medesimi tecnici della stagione precedente, ma ogni discorso sarà in divenire per almeno un’altra settimana.