Un punto e diverse recriminazioni a Messina per l’Ecosistem Lameziasoccer

Prestazione con 3 pali e 3 traverse colpite, e 2 gol fantasma non concessi dai direttori di gara.

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    PGS LUCE MESSINA-ECOSISTEM LAMEZIASOCCER 1-1
    Marcatori: 1T 01’09” Costanzo 2T 11’24” De Masi

    PGS LUCE MESSINA: Fiumara, Bucca, Costanzo, Bruno, Pannuccio, Cardile, Fallico, Lauro, Irrera, Smedile, Boccaccio, Foti. Allenatore: Martelli
    ECOSISTEM: Sperlì, Deodato, Caffarelli, Scervino, Morelli, Mastellone, De Masi, Montesanti, Gatto, Mantuano, Pereira, D’Agostino. Allenatore: Bebo Carrozza
    ARBITRI: Alessandro Cartisano e Antonio Turiano di Reggio Calabria.
    CRONOMETRISTA: Concetto Fabiano di Messina

    Ecosistem in versione Penelope nel turno infrasettimanale giocato sul campo della PGS Luce Messina. Quello che di buono si era fatto qualche giorno prima sul campo del Palermo viene disfatto in riva allo stretto con una prestazione non all’altezza dell’impegno. Per il numero di occasioni mancate sicuramente gli orange meritavano di più ma, la poca lucidità, ha finito per creare confusione con occasioni sprecate pure in tre contro uno.

    A tutto questo bisogna aggiungere pure i 3 pali e 3 traverse colpite dall’Ecosistem e 2 gol fantasma non concessi dai direttori di gara.

    La disattenzione iniziale che ha portato in vantaggio i padroni di casa ha maledettamente complicato le cose per Scervino e compagni che hanno iniziato un vero e proprio bombardamento a testa bassa verso la porta avversaria, non sempre con la dovuta lucidità.

    Per tre quarti di gara il Messina è stato costretto a difendersi ad oltranza, poi ha preso più coraggio ed ha sfiorato pure il raddoppio o il nuovo vantaggio dopo la rete di De Masi che dopo oltre metà della ripresa riusciva a buttare la palla dentro. Qualche minuto prima, lo stesso De Masi, si era visto non concedere il gol su una bella conclusione che entrava in porta e ritornava in campo dopo aver toccato traversa e rete.

    A fine gara mister Carrozza: “Non siamo entrati in campo con la giusta mentalità e cattiveria per portare a casa la partita, il Messina ha fatto la partita che doveva fare mentre noi non abbiamo fatto il nostro. Sui gol fantasma non mi voglio pronunciare ma comunque non sono giustificazioni per il tipo di partita che abbiamo fatto. Quando sbagli tanti gol alla fine ci può stare anche che perdi e ti dai una svegliata”.

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