Per Sibilla “prematuro immaginare come e quando le competizioni possano riprendere e concludersi”

Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, risponde a Massimo Morgia, tecnico della Vigor Lamezia

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    Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, risponde a Massimo Morgia, tecnico della Vigor Lamezia, assicurando «impegno totale della LND nel tutelare tutte le categorie, ma ripresa e conclusione dipendono dal virus», anche se il campionato interreggionale attualmente sta continuando il proprio corso, mentre son fermi quelli dei livelli inferiori.

    Il massimo dirigente del calcio dilettantistico reputa che «Massimo Morgia è una persona di grande spessore, non solo dal punto di vista sportivo, e le sue riflessioni rispecchiano alla perfezione il delicato momento che tutti quanti stiamo vivendo. Nel mondo del calcio è evidente come i Dilettanti stiano pagando il prezzo più alto per gli effetti della pandemia ed io non posso che condividere le preoccupazioni di chi fa parte, a vario titolo del movimento della Lega Nazionale Dilettanti».

    In vista anche del rinnovo delle cariche, Sibilla sottolinea che «personalmente non smetterò mai di operare affinché si possa tornare in campo, in sicurezza, ma che si possa farlo e definitivamente. A tale riguardo la LND ha già provveduto, proprio nell’interesse di una categoria importante quale è l’Eccellenza, a cancellare tutte le competizioni a carattere nazionale che avrebbero potuto togliere spazi utili al massimo torneo regionale. Sulla sua conclusione è già stata avanzata e approvata dalla FIGC, che è competente in materia, la richiesta di deroga all’articolo 49 delle NOIF che disciplina l’esito dei campionati, sul quale sarà chiamato a pronunciarsi il Consiglio Direttivo della LND. Considerata l’attuale situazione epidemiologica e la prevista stretta alle misure di contenimento del contagio, ritengo che oggi sia quanto mai prematuro immaginare come e quando le competizioni possano riprendere e concludersi».

    Si distingue però: «non si tratta di un facile esercizio di scarico delle responsabilità ma – non può sfuggire – che senza il benestare delle autorità governative e sanitarie, è impossibile immaginare i tempi della ripartenza dei campionati. In questo clima di incertezza, posso però assicurare che la LND ha ben chiare le istanze dei diversi attori, a partire da calciatori e allenatori, che animano la scena del calcio dilettantistico e che farà del tutto affinché le loro attese vengano rispettate, compatibilmente con l’osservanza delle normative e delle risorse a disposizione. Risorse che, ancora una volta, mancano all’appello, nonostante i ripetuti annunci da parte del Governo. In ogni caso, caro Massimo, la mia disponibilità al confronto è totale e ben vengano osservazioni qualificate come quelle che hai espresso. Buon calcio, e speriamo presto sia di nuovo quello giocato».

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