Pareggio in rimonta per l’Ecosistem Lameziasoccer a Canicattì

Da un lato D'Agostino e Scervino, dall'altro Sperlì contribuiscono a ristabilire e mantenere la parità finale.

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    FUTSAL CANICATTÌ 5 – ECOSISTEM LAMEZIA SOCCER 4-4

    FUTSAL CANICATTÌ 5: Roccaro, Sgrò, Marino, Cascino, Sirone, Madonia, Lucchese, Furno, Gallo, Orlando, Lavilla, Larosa. All: Castiglione

    ECOSISTEM LAMEZIA SOCCER: Sperlì, Mastellone, Caffarelli, Montesanti, D’Agostino, Mantuano, De Masi, Morelli, Scervino, Deodato, Pereira, Gatto. All: Carrozza

    Arbitri: Michele Corrado Schillaci di Enna e Davide Salvatore Fonti di Caltanissetta. Cronometrista: Andrea Salvatore Calì

    Reti: 1T 17’31 Mantuano 2T 05’26 Furno 14’03” Larosa 15’23” 17’15” Lucchese 17’25” Pereira 17’57” D’Agostino 18’37” Scervino (tl)

    Chiude in vantaggio di una rete il primo tempo (Mantuano), si trova poi a rincorrere nella ripresa l’Ecosistem Lameziasoccer, che pareggia 4-4 sul campo del Canicattì.

    Nei padroni di casa protagonista di una doppietta Lucchese, valevoli il 3-1 e 4-2, ma alla fine da un lato D’Agostino e Scervino, dall’altro Sperlì contribuiscono a ristabilire e mantenere la parità finale.

    Gara incredibile quindi al Pala Saetta-Livatino di Canicattì che finisce con la spartizione dei punti tra i locali ed Ecosistem Lameziasoccer. Un risultato impronosticabile a 150 secondi dal termine ma, le gare finiscono solo quando suona la sirena.

    Prima della sirena era stata la formazione lametina a suonare la carica rimontando nel giro di 72 secondi ben 3 reti per poi sbagliare il colpo del ko. La cosa migliore della serata è stata sicuramente questa forza di reazione della formazione orange che nel giro di poco più di tre minuti era andata sotto di 3 reti, dopo essere stata raggiunta nei primi minuti della ripresa. Era stato il giovane Mantuano, schierato nel quintetto iniziale, a portare avanti la Pantera Orange.

    Nei primi minuti della ripresa il pareggio dei padroni di casa in una gara che fino ad oltre metà del secondo tempo era stata equilibrata e “giocata” dalle due squadre poi, il gol del vantaggio di Larosa a 14’03”, faceva saltare il banco. I lametini andavano in barca mentre i padroni di casa si esaltavano e mettevano una seria ipoteca sulla gara con una doppietta di Lucchese. Entusiasmo a mille nel clan siciliano che già pregustava i 3 punti.

    Punti nell’orgoglio gli orange trovavano forza e lucidità per rimontare un parziale pesantissimo. Pereira suonava la carica infilando dall’altezza del tiro libero il gol del 2-4 che metteva in crisi Isgrò e compagni. Poco dopo era D’Agostino che sfruttava un assist di Pereira da sinistra a destra anticipando il portiere in uscita. Con un solo gol di vantaggio i padroni di casa andavano in affanno ed erano costretti al fallo. D’Agostino anticipava Marino che era costretto al fallo da dietro. Sesto fallo e tiro libero per gli Orange che il solito Scervino trasformava (terza consecutiva) con freddezza.

    A questo punto i lametini sentivano nelle gambe la possibilità del colpo del KO e ci tentavano; Pereira anticipava Lucchese, portiere messo a sedere a terra, destro-sinistro e conclusione a porta vuota ma palla che esce di poco con l’orange che non trovava l’appoggio giusto per indirizzare bene il pallone.

    Mister Carrozza a fine gara: “Abbiamo affrontato una buona squadra contro cui, dopo l’opaca prestazione infrasettimanale, avevamo necessità di fare risultato. Campo molto stretto ed appena ci siamo un pò scoperti e abbiamo subito gol la gara è partita. Qualche disattenzione ci aveva portato ad un punteggio che onestamente non meritavamo però, con il solito nostro cuore siamo riusciti a recuperare la partita e rischiato di vincerla.”

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