Nasce l’Fc Lamezia Terme cambiando gli ambiti di azione di Sambiase, Vigor Lamezia, Promosport foto

L'annuncio di voler mantenere tutte le realtà dovrà trovare uno sbocco anche in Lnd, nazionale e regionale, con i termini per modificare i titoli scaduti

Nasce l’Fc Lamezia Terme partendo in serie D dal titolo conquistato sul campo dal Sambiase, ma in conferenza stampa i confini e dettagli della nuova società non vengono chiariti, rinviando il tutto a fine settimana in un incontro che dovrà così spiegare anche cosa ne sarà di Vigor Lamezia, Sambiase e Promosport per come oggi conosciute.

Il presidente Felice Saladini parla di «una giornata storica con l’Fc Lamezia Terme in serie D» per «superare gli ostacoli che hanno visto la città in questo mese. Va visto come opportunità, un messaggio per la città che sia innovazione, sviluppo, e fare squadra per Lamezia Terme facendo dell’unione e l’aggregazione il fondamento per far nascere questa nuova opportunità».

Si spera che «l’astio creatosi in questi giorni venga superato, e stiamo unendo le forze tra Sambiase, Vigor Lamezia e Promosport, aprendo le porte alle varie realtà. Ma ogni squadra e titolo rimarrà come serbatoio per i giovani lametini», ma Saladini parimenti nel ringraziare «chi mi ha sostenuto» valuta che «con il tempo anche chi mi ha criticato possa capire l’importanza di questa nuova organizzazione. Imprenditori, professionisti, politica ed istituzioni devono starci accanto, ora è il momento di giocare tutti insieme. Anche sullo stemma della città è scritto “vis unita fortior”».

Per il progetto sportivo e organigramma delle diverse realtà sarà convocata un’altra conferenza stampa nel fine settimana, e Saladini non nasconde che «il percorso è stato complicato e difficile, ci è voluto anche coraggio ed affetto per la città che vada oltre ai singoli colori societari. Mi piace pensare che il calcio possa essere un veicolo importante per lo sviluppo anche dei nostri figli, avendo l’opportunità di avere società calcistiche in ogni ex comune con un progetto di insieme. Ho portato in campo una visione imprenditoriale».

Dal 7 luglio, primo comunicato di fedeltà al progetto Vigor Lamezia, ad oggi secondo il presidente «la situazione si è evoluta, quello che è cambiato alla fine è stato superare le logiche individuali e guardare invece all’unità cittadina», con più comunicati stampa tra le parti ad annunciare anche posizioni antitetiche a succedersi a distanza di ore.

«Non ho voluto abbandonare la città senza calcio dopo gli impegni presi in precedenza, per questo un passo indietro per farne 400 in avanti», ribadisce Saladini, ma tra i contrari alla nuova squadra compare anche l’attuale sindaco sospeso Mascaro, ribadendo che «non si cancella la storia, né il tifo di ognuno, ma il sindaco dovrà garantire come istituzione l’ascolto a tutto il mondo dello sport, compresa la nostra società».

Il cambio di denominazione si dichiara essere arrivato nel cuore della notte «dovendo affrontare tutti i passaggi burocratici», mentre sulla gestione dei campi e dei vari titoli si arriverà ad una quadra entro fine settimana.

La nascita di una nuova Vigor Lamezia e un nuovo Sambiase non viene vista come possibilità, «perché non avrebbe senso, ma piuttosto spero di ricevere nelle prossime ore telefonate ed impegni ad allargare l’assetto societario ognuno per quanto in propria possibilità. La storia e le tradizioni della città non dipendono dal calcio, creare divisioni è fare del male».

Saladini si sbilancia così solo su un tema: «l’obiettivo è quello di andare nei professionisti, tutti insieme, non solo il presidente. Per questo non condivido le accuse di incoerenza, perché in ogni dichiarazione pubblica ho sempre parlato del bene di tutta la città, poi per fare questo serve un lavoro di squadra che coinvolga tutti tra imprenditori, istituzioni, città». Rimane vuota la casella della tifoseria organizzata, che tanto sulla sponda Vigor Lamezia che in quella Sambiase non seguirà la nuova avventura del Lamezia Terme, contestazione che secondo Saladini «dovrà essere una motivazione per cambiare le cose, serviva coraggio per cambiare la situazione esistente rischiando anche di mettersi in discussione in prima persona. Sono anche disposto a dare spiegazioni alle singole rappresentanze ultras che ad oggi non condividono il nostro progetto».

L’annuncio di voler mantenere tutte le realtà dovrà trovare uno sbocco anche in Lnd, nazionale e regionale, con i termini per modificare i titoli scaduto però ieri.

Anche il passaggio delle quote della Vigor Lamezia viene così annullato, bloccando anche proposte «che ufficialmente e concretamente non sono arrivate allo studio dell’avvocato Carnovale», sottolinea Saladini, «ma chi vorrà investire su uno specifico settore giovanile per fedeltà dei colori originali sarà ben accetto».