Trasferta amara per il Sambiase a Guardavalle

Angotti pareggia prima dell'intervallo, nella ripresa i padroni di casa allungano giocando sui nervi

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Guardavalle-Sambiase 3-1

Guardavalle: Scuteri, Fraietta G. (27’ st Tedesco), Fraietta A., Amato, Chiera, Calabrese, Romeo (34’ st Messineo D.), Primerano (30’ st Messineo R.), Iriebisaro (48’ st Randazzo), Minervino (41’ st De Masi), Marino.  A disposizione: Bevilacqua, Tassone, Scrivo, Vetrano

Sambiase: Lucia; Toscano, Miletta, Tallari (22’ Varrà), Valente (32’ Pilieci); Fortuna, Marrello (2’ st Perri), Costa; Russo (5’ st Gallo), Zurlo, Angotti. A disposizione: Colacino, Cincotta, Hanyn, Morelli, Diop. Allenatore: Neri

Marcatori: 20’ Primerano (G), 38’ Angotti (S), 57’ Minervino rig. (G), 65’ Iriebisaro

Ammoniti: Romeo, Minervino, Tedesco, Fraietta A. per il Guardavalle, Marrello, Fortuna, Gallo per il Sambiase

Espulsi: Amato (G) dopo il fischio finale

Trasferta amara per il Sambiase a Guardavalle, con il momentaneo pareggio di Angotti ad aver equilibrato la gara prima dell’intervallo.

La sblocca Primerano al minuto 20, bravo a concludere di destro, dall’interno dell’area di rigore, una splendida azione che parte dalla metà campo. Gli ospiti trovano il pareggio solo su calcio piazzato con Angotti al 38’.

A metà ripresa Minervino conquista e realizza il penalty del 2 a 1. La gara prosegue con gli ospiti che cercano il pareggio, la difesa regge bene e respinge gli attacchi dei lametini.

Al 20′ della ripresa Iriebisaro chiude la partita ribadendo in porta una ribattuta del portiere su tiro da fuori di Minervino.

Le dichiarazioni di mister Giuseppe Neri: “Da subito si è capito che partita sarebbe stata. In settimana avevo chiesto ai ragazzi di esserci soprattutto con la testa e con il carattere perché sapevamo che ci avrebbero provocati. Io ho chiesto loro, comunque, di giocare la partita e di non fare la guerra contro una squadra che sapevamo l’avrebbe messa sul piano fisico e della battaglia. Perché noi non sappiamo giocare così”.

Il tecnico dei giallorossi lametini reputa che “nel primo tempo, nonostante le tante assenze (mancavano Diop, Di Cello, Napoli, Gigliotti e Morelli e Russo e Marrello non erano al top) abbiamo giocato bene ma non abbiamo sfruttato le diverse occasioni da gol avute. Loro sono stati bravi a punirci in contropiede e noi bravi a reagire immediatamente e trovare il gol con Angotti. Avremmo potuto chiudere il primo tempo in vantaggio ma il loro portiere ha fatto un mezzo miracolo su una punizione di Zurlo. Nel secondo tempo il rigore ci ha tagliato le gambe e poi non c’è stata più partita perché loro l’hanno messa sul piano della rissa, con tanti episodi inqualificabili in campo, e noi siamo caduti nella loro trappola. Abbiamo perso la testa completamente. Abbiamo anche avuto la palla per il 2-2 con Costa ma il loro portiere ha salvato e poi è arrivato il 3-1”.

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