Stilati i criteri per promozioni e retrocessioni da parte del comitato regionale calabrese

Dopo il luglio turbolento a livello societario, il calcio lametino per le proprie ambizioni dovrà anche volgere lo sguardo alla serie D.

Con i campionati dilettantistici ad aver superato la prima metà del girone d’andata, stilati i criteri per promozioni e retrocessioni da parte del comitato regionale calabrese.

Accesso al livello superiore per la prima in classifica, retrocessione diretta per l’ultima, con spareggio in campo neutro, con eventuali tempi supplementari e calci di rigore, in caso dell’arrivo a pari merito di due compagini nella medesima posizione (classifica avulsa e poi scontro diretto in caso di arrivo con più di 2 compagini appaiate, tenendo in conto nell’ordine: punti conseguiti negli incontri diretti fra tutte le squadre; differenza tra le reti segnate e subite nei medesimi incontri; differenza tra reti segnate e subite nell’intero campionato; maggior numero di reti segnate nell’intero campionato; sorteggio).

Sia per i play off (in campo seconda, terza, quarta, quinta classificata) che per i play out (penultima, terzultima, quartultima e quintultima) salterà la fase post season in caso di distacchi superiori ai 10 punti tra le contendenti, con miglior piazzamento ad essere premiato in caso di parità dopo i supplementari e criterio per individuare il terreno di gioco nella sfida secca.

Dopo il luglio turbolento a livello societario, il calcio lametino per le proprie ambizioni dovrà anche volgere lo sguardo alla serie D.

Se attualmente non ci sono infatti compagini del lametino in Eccellenza, in Promozione da un lato la Promosport veleggia in testa alla classifica per cercare il salto nel massimo campionato dilettantistico calabrese, mentre lottano per mantenere la categoria Garibaldina ed Atletico Maida.

Il numero di 6 retrocesse in Prima Categoria (per ogni girone 1 retrocessione diretta e 2 a seguito di play – out) aumenterebbe a 7 solo nel caso in cui in Eccellenza si troverebbero retrocesse tutte e 4 le calabresi, evenienza ad oggi improbabile dato il cammino del Lamezia Terme nei quartieri alti.

Di contro con nessuna retrocessa calabrese festeggerebbero direttamente il salto in Eccellenza la vincente del girone e dei play off di ognuno dei 2 raggruppamenti, con così 4 promozioni, che diventerebbero 3 (ulteriore finale play off tra le vincenti degli spareggi del girone A e B) in caso di retrocessione, e play off utili solo in caso di ripescaggi con più di 2 retrocessioni.

Per quanto riguarda la Prima Categoria, dove nel girone C si trovano 3 compagine lametine, immutate le 8 retrocessioni in Seconda Categoria con qualsiasi risultato del campionato di serie D.

Con 3 retrocesse calabresi in Eccellenza in Promozione andrebbero solo le 4 prime classificate dei gironi, con play off utili solo ad un’eventuale graduatoria per i ripescaggi.

Play off lunghi con 2 retrocesse, con salto in Promozione per chi vincerà gli scontri promozione del proprio girone e gli incroci con le altre (girone A vs girone B e girone C vs girone D nelle semifinali), mentre con una o nessuna retrocessa a salire di livello saranno 2 compagini dai play off dei 4 gironi (vincente A vs vincente B e vincente C vs vincente D).

Dopo 6 giornate, con a turno tutte costrette ad un turno di riposo, la lotta al vertice nel girone C rimane incerta e combattuta.