Ultima settimana di mercato silenzioso per il calcio dilettantistico, da venerdì possibilità di comunicare nuovi arrivi

Probabile che la stagione prossima ad iniziare a livello gestionale possa vedere almeno una compagine lametina in tutti i campionati dalla Serie D in giù.

Più informazioni su

Ultima settimana di bocce ferme, almeno ufficialmente, per il calcio dilettantistico con da venerdì la possibilità di comunicare nuovi arrivi per le varie compagini. La prima metà di luglio sarà anche quella decisiva per iscrizioni ed eventuali ripescaggi (con date diverse a seconda della categoria), oltre che a livello locale il termine per partecipare sul Mercato Elettronico delle Pubbliche Amministrazioni al bando per l’assegnazione degli impianti sportivi comunali lametini.

Probabile che la stagione prossima ad iniziare possa vedere almeno una compagine lametina in tutti i campionati dalla Serie D in giù.

In Interregionale sul fronte Fc Lamezia Terme con un direttore generale ed un allenatore già ufficializzati, ovvero Andrea Gianni e Raffaele Novelli, da capire se sarà completata la casella del direttore sportivo (contatti confermati con l’ex Messina Davide Morello, ma all’interno della società altri incarichi interni avranno nuovi volti) o se il mercato sarà gestito dalle figure già nominate.

Fermo restando la necessità di trovare dei 2004 da dover inserire nelle rotazioni dei 4 under obbligatori, dovendo poi gestire eventuali prestiti in ingresso ed uscita sui fuoriquota, si dovrà poi capire chi della precedente esperienza rimarrà in gialloblu e chi potrebbe invece cambiare maglia. In uscita interessamenti dal calciomercato ci sarebbero per Da Dalt (Brindisi) e Haberkon (Cavese ed Ostia), ma anche altri elementi hanno estimatori tra serie D ed Eccellenza calabrese.

In ingresso il mercato si dovrebbe concentrare principalmente sul cercare di trovare un centravanti che competa per il titolo di capocannoniere per avere speranza di alta classifica, con al momento tre principali candidati: Domenico Maggio reduce da tale titolo con il Santa Maria Cilento (premiato anche come miglior attaccante della serie D nelle votazioni di Corriere e Tuttosport in collaborazione con Sport Italia) interessava ai lametini così come a Torres, Nocerina, Savoia ed Ostiamare, ma dovrebbe rimanere in Campania firmando per il Nola; il reggino Marco Puntoriere con il Nardò ha messo a segno 14 gol e 6 assist nell’ultimo girone H di serie D, attirando così le attenzioni di Angri, San Marzano, Santa Maria Cilento, Sorrento, Nocerina, Casertana oltre che Lamezia Terme; Ciro Foggia è invece reduce da un girone di ritorno con 6 reti in 16 gare con la Casertana, e da ex Messina al pari di Sabatino e Bollino viene accostato ai gialloblu per l’esperienza pregressa con mister Novelli, così come altri elementi protagonisti della stagione vincente giallorossa.

Il rischio che per la terza stagione di fila una compagine del presidente Saladini scelga l’opzione “erase/rewind” non sarebbe così peregrino, ma dato l’impegno dell’imprenditore digitale ora anche con la Reggina le domande su presente e futuro gialloblu sono diverse, e le risposte ipotizzate quest’estate non è detto possano essere le stesse al termine della stagione. Su tale campo di più si potrebbe capire nel corso dell’anno da scelte attorno all’ambito logistico sportivo: rimane vivo l’interesse per una gestione pubblico/privata dello stadio provinciale “Carlei”, anche alla luce di interessi commerciali di altri imprenditori in zona (sconfinando pure in terreni vicini che ricadono in territorio di Feroleto Antico), ma si ci dovrà sedere ad un tavolo tanto con il Comune di Lamezia Terme che con la Provincia di Catanzaro (attesa a breve ad un cambio di guida dopo la fine del mandato di Sergio Abramo come sindaco del capoluogo ed anche dei 4 anni da presidente dell’ente intermedio) per capire tempistiche e costi (lo stadio ufficialmente è inserito come bene alienabile nel 2024, con 700.000 euro di lavori già finanziati tramite “sport e periferie” che rivedrebbero il prezzo di vendita al rialzo una volta effettuati, ma che riguarderanno solo pista, spogliatoi e terreno di gioco non risolvendo l’inagibilità delle tribune).

Scendendo di categoria un “forte restyling” potrebbe riguardare anche la Promosport neopromossa in Eccellenza: confermato in panchina mister Claudio Morelli, “promosso” da giocatore uomo spogliatoio a direttore sportivo Gennaro Porpora, la compagine del presidente Folino dovrà ora tuffarsi nel mercato con probabile il passaggio di diversi giocatori nell’ambito lametino in ingresso ed in uscita. Porte girevoli nel reparto over (Angotti, Vitale, De Nisi, Comito e Tassoni alcuni dei nomi accostati), con qualche elemento in uscita (Mascaro, Mercuri, Mandarano) dato però vicino ad altre compagini del lametino in categorie immediatamente a seguire.

Con posizione di pole position nei ripescaggi per la Promozione, la Vigor 1919 potrebbe intanto ritornare alla denominazione classica di Vigor Lamezia 1919 (nei dilettanti calabresi il termine delle domande per cambio di denominazione – sede sociale – scissione – fusione è stato fissato all’11 luglio), e dopo il finale di stagione amaro qualche cambiamento si potrebbe avere a livello dirigenziale. A seconda dei rimescolamenti interni si delineeranno poi i prescelti per i ruoli di direttore sportivo ed allenatore, con al momento al vaglio anche il ritorno di soggetti già legati ai biancoverdi in passato a vario titolo, ed a cascata anche la scelta dei nuovi giocatori su cui puntare per la nuova stagione guardando anche all’Eccellenza.

Sabato 2 luglio dalle 17 al “Gianni Renda” stage per i nati dal 2002 al 2004 da parte del Sambiase, che da par suo ha già confermato mister Paolo Gallo ed aveva chiuso la stagione con Antonio Costa come giocatore/ds, doppio ruolo che non dovrebbe valere anche per la prossima stagione. I giallorossi attendono di capire la situazione generale delle altre piazze per verificare se esistano margini per l’ipotesi ripescaggio, partendo comunque dalla volontà di base di voler avere un ruolo da protagonisti in caso di nuovo campionato di Prima Categoria. Altra partita su cui la tifoseria ha chiesto grande attenzione e dedizione è quella della gestione dell’impianto di via Savutano, dove giudice non sarà il campo ma la burocrazia comunale nel valutare le domande che giungeranno in via Perugini.

Tanto per il “Gianni Renda” che per il “Rocco Riga” il Comune di Lamezia Terme ha poi presentato due progetti di miglioramento delle strutture a valere sui fondi del Pnrr, ma a livello nazionale solo venerdì sono stati individuati l’avvocato esperto in contrattualistica pubblica e l’ingegnere esperto in impiantistica sportiva che dovranno supportare nella scelta dei progetti, i cui lavori dovranno andare a bando entro marzo ed essere conclusi entro giugno 2026. Cantieri aperti durante le stagioni sportive potrebbero essere avversari nuovi da affrontare e non preventivati per chi in queste settimane sta stilando progetti di gestione quinquennale degli impianti.

Nuova arrivata in Prima Categoria, per i Biancoverdi Raffaele Lamezia si dovrà invece programmare il tutto nuovamente, avendo per altro il mese scorso dato l’ultimo saluto a mister Maurizio Perri.

Più informazioni su