“Il nostro amato sport qui da noi in Calabria è un tantino “malato”

Prende forma l’avvio della stagione agonistica 2023-2024 del gruppo Raffaele Lamezia, illustrato dal Responsabile Tecnico della società, Salvatore Torchia.

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Prende forma l’avvio della stagione agonistica 2023-2024 del gruppo Raffaele Lamezia, illustrato dal Responsabile Tecnico della società, Salvatore Torchia.

«E’ stata l’estate che ci aspettavamo, anzi un po’ peggio a dire la verità, oserei dire che siamo in un momento di confusione e tutto ciò dimostra, ove mai ce ne fosse bisogno, che il nostro amato sport qui da noi in Calabria è un tantino “malato”», lamenta Torchia, «quando ti trovi davanti a situazioni in cui si deve badare a costruire, a lavorare sodo in palestra, a provare a fare “Rete” con Società che hanno obiettivi più o meno affini ai tuoi ed invece si deve perdere del tempo prezioso a difendersi da questo e da quell’altro, a fronteggiare pseudo presidenti, pseudo allenatori e dirigenti che si inventano in ruoli poco congeniali e che talvolta utilizzano mezzi non proprio “urbani” nel loro agire, arriva il momento in cui ti stanchi un po’. Preferisco non andare oltre vorrei per non alimentare polemiche e mi occorrerebbe anche molto tempo e molto spazio che leveremmo a cose più serie».

Polemiche a parte, si passa poi al campo da pallavolo: «ci apprestiamo ad affrontare l’ennesima stagione ricca di impegni sia a livello Maschile che Femminile. Faremo la Serie B Maschile dove pensiamo di aver approntato una buona squadra confermando di fatto lo zoccolo duro della stagione scorsa e fatto alcuni innesti dai quali ci aspettiamo molto per le qualità dei singoli. Siamo consapevoli che, in attesa del recupero al 100% del nostro opposto Michael Palmeri, dovremmo fare di necessità virtù e quindi proveremo a fare alcune cose che potrebbero tornarci utili in un prossimo futuro, contando sulla duttilità e la gioventù di alcuni elementi della squadra, contando inoltre sul supporto e sulla esperienza del gruppo storico. Certo bisognerà tenere conto che quest’anno il campionato sarà molto duro e realmente equilibrato visto che in tanti si sono rafforzati. Personalmente mi auguro inoltre di vedere all’opera qualche nostro giovane, per cui cercheremo di creare i presupposti affinché ciò avvenga».

In Serie C Femminile si reputa «un campionato annunciato dal pronostico chiuso, vista la presenza della Tonno Callipo che pare abbia allestito una squadra di categoria superiore, proveremo a toglierci qualche soddisfazione sulla scia della seconda parte della scorsa stagione. Stiamo “affinando” le posizioni di alcune atlete sulle quali contiamo, e non nascondiamo che potrebbe esserci, in corso d’opera, qualche bella sorpresa. Bisognerà avere fiducia e pazienza, la base è buona e visto il contesto attuale femminile a livello regionale non era così facile e scontato. Quello che mi sento di affermare è che il futuro prossimo vedrà un rafforzamento del settore femminile a 360 gradi. Il sogno rimane quello di fare un Campionato Nazionale con atlete Lametine, Lametine di adozione o della Provincia che abbiano voglia di sposare la causa della Raffaele».

I giovani, continuano ad essere il centro del progetto gialloblù, e il Mister ci tiene a rimarcare: «è giusto ricordare che lo scorso anno il gruppo maschile guidato da Maurizio Davoli ha vinto con merito la prima divisione. È un gruppo sul quale vogliamo spingere molto, infatti da lì proveremo a tirare fuori gli atleti della Raffaele Lamezia del futuro, intanto facendoli ruotare a turno anche in prima squadra. Abbiamo i numeri giusti per poter fare qualcosa di carino, puntando intanto ai campionati di Serie dove pensiamo sia più facile far raggiungere il giusto livello tecnico ai nostri ragazzi. Per le under maschili il discorso è lungo, lo è per tutti, nessuno escluso. Bisogna ancora dimostrare a tutti i livelli che senza fare rete quando si esce dai confini regionali si riesca a fare qualcosa di significativo. Con le ragazze, anch’esse protagoniste di un finale di stagione molto buono sotto la guida di Giancarlo Grandinetti, l’obiettivo è quello di avvicinare il livello tecnico ad un punto tale da poter man mano fare salire qualche ragazza verso la serie maggiore e sicuramente abbiamo qualche prospetto interessante su cui lavorare».

Per entrambi gli ambiti si reputa che «soprattutto per i “giovani pallavolisti che verranno”, il tutto passa dal tempo che potremo spendere per allenarli e da quali strutture sarà possibile utilizzare; stiamo lavorando molto in tal senso, ma stiamo lavorando anche ad un’altra bella prospettiva sulla quale per ora preferisco mantenere il riserbo. Mi preme inoltre sottolineare che l’aspetto sul quale stiamo costruendo un percorso nuovo, è quello di creare ed avvicinare nuove figure tecniche che siano funzionali ai vari gruppi. Vogliamo ridefinire un po’ le carte di identità dei quadri tecnici per proiettare la Società nel futuro. Noi tutti, il Presidente in testa e noi del gruppo tecnico ci crediamo molto, sta a questi ragazzi investire un po’ su stessi e sulla passione per la pallavolo per dare un segno di continuità al lavoro che si fa. Il tutto passerà dalle regole e dalle impostazioni di lavoro che andremo a darci e che dovremo rispettare, anche a costo di sacrificare qualche ora di allenamento».

In palestra così i lavori ripartiranno a breve: «inizieremo poco prima di fine mese con le due squadre maggiori, a ruota tutti gli altri gruppi che inizieranno sin da subito a pieno regime. Le squadre maggiori saranno seguite da due nuovi innesti, uno per la preparazione fisica ed uno per la parte fisioterapica, figure che annunceremo nei prossimi giorni sui nostri canali social».

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