Settimana di probabile turn over per il Sambiase, Vigor Lamezia attesa da uno scontro diretto e dal giudice sportivo

Giallorossi campioni di inverno, a punteggio pieno in casa, e con nel mirino la finale di Coppa Italia. Biancoverdi alle prese con il mercato di riparazione

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Ad una giornata dal termine del girone di andata del campionato di Eccellenza il Sambiase ha potuto festeggiare già due traguardi: il titolo di campione di inverno ed il percorso netto casalingo (7 vittorie in altrettante gare) nella prima metà di stagione, che per quanto possano essere valutati come risultati parziali rimangono comunque successi per il progetto della società ripartita quest’estate con lo scambio di titoli con la Promosport ora iscritta in Prima Categoria.

Davanti ai giallorossi una settimana di impegni con la mente un po’ più sgombra che probabilmente porteranno mister Morelli già questo mercoledì, nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro il Trebisacce al “Gianni Renda”, a fare turn over (squalificato Strumbo, diffidato Valentino Frasson), con poi domenica a Scalea ultima giornata del girone di andata con già in tasca la certezza di essere prima della classe con più di una gara di margine (il Soriano secondo in classifica oggi dista 6 punti).

A meno di sorprese, l’attenzione poi andrà alla finale di Coppa Italia del 23 dicembre (campo neutro, non improbabile Vibo Valentia come lo scorso anno quando in campo andarono Promosport e Gioiese, con i tifosi giallorossi in gradinata insieme a quelli della piana reggina poiché gemellati), con avversario che sarà la vincente della sfida tra Bocale e Cittanova terminata 0-0 nel primo turno.

Per l’atto finale della competizione riservata alle squadre di Promozione ed Eccellenza si proverà a recuperare il centravanti Abayan, la cui tabella di marcia dopo l’intervento al menisco del ginocchio procede come da programma con il recupero atletico del tempo rimasto ai box, mentre l’affaticamento che ha portato Djalo a partire dalla panchina domenica scorsa tiene aperto il quesito in via Savutano: investire sul mercato alla ricerca di un altro attaccante che migliori la situazione o non correre il rischio sia economico che tattico? Fino ad ora per mister Morelli non sono mancate le assenze per infortunio, e quella rosa larga ed in gran parte nuova messa a disposizione ha comunque retto essendo i giallorossi miglior attacco e miglior difesa del girone. Avere o meno un trofeo in più in bacheca potrebbe però mutare alcune dinamiche.

Chi invece probabilmente non vede come un male la pausa natalizia è la Vigor Lamezia, che dopo il pareggio senza reti in casa del Brancaleone domenica avrà al “D’Ippolito” come ospite il DigiessePraiatortora in uno scontro diretto in ottica play off contro l’unica compagine che ad oggi ha battuto la capolista.

Cinque squadre racchiuse in 3 punti tra terza e sesta posizione, distacco dalla zona play off a quella play out racchiuso in 6 lunghezze, sono indice di un campionato fino ad ora complicato ed equilibrato, con il mercato di riparazione di dicembre che di certo andrà a mutare alcuni assetti.

In casa biancoverde 3 sono stati i nuovi innesti, uno per reparto, e la lista di movimenti potrebbe anche allungarsi da qui a breve. I 10 punti dalla vetta sembrano, per via del ruolino di marcia del Sambiase, un gap non sanabile nel breve periodo a meno di cali altrui, mentre i 4 punti di distacco dal Soriano per agguantare il secondo posto sono un obiettivo più immediato da mettere nel mirino per la squadra del presidente Rettura: Fioretti e compagni hanno raccolto nelle ultime 5 partite 7 punti (1 vittoria e 4 pareggi) come la squadra dei fratelli Foderaro (2 vittorie, 2 sconfitte, 1 pareggio), e nel girone di ritorno non è escluso che il fattore campo possa spostare l’ago della bilancia (solo le prime 4 della classe hanno mantenuto a 0 lo score di sconfitte tra le mura amiche, tutte le compagini hanno almeno 1 sconfitta in trasferta con solo la Morrone a non aver mai festeggiato i 3 punti lontano da Cosenza) come lo sarà sicuramente nei play off.

Fattore terzo poi è il giudice sportivo: il ricorso del Rende contro il 2-0 subito al “Guido D’Ippolito” mette in dubbio tre punti che, se cambiati di destinazione in questa fase del campionato, potrebbero essere un colpo in più su classifica e morale da dover affrontare. Il giudizio dovrebbe arrivare questo giovedì, con entrambi le parti in causa che hanno chiarito la propria posizione mentre il nodo del contendere sarà pubblicato solo al momento della sentenza.

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