Domani pomeriggio in Piazza Mazzini la festa diocesana dei popoli

Nel 2015 Lamezia è risultata la città più multietnica della Calabria, con circa 4290 emigrati, pari al 6 % della popolazione residente

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    Rinviata a causa del maltempo due settimane fa, si svolgerà domani la Festa Diocesana dei Popoli a partire dalle 15.30 in Piazza Mazzini. Organizzata dall’Ufficio Migrantes della Diocesi di Lamezia Terme con il patrocinio del Comune in collaborazione con gli Sprar di Lamezia Terme e Miglierina, nella giornata è prevista la presenza di stand espositivi di prodotti tipici, piccoli spettacoli, musica e danze delle numerose comunità etniche presenti nella città di Lamezia.
    Nel 2015 Lamezia è risultata la città più multietnica della Calabria, con circa 4290 emigrati, pari al 6 % della popolazione residente. «Noi siamo chiamati ad aprire cuori e mani, come ci chiede Papa Francesco, per venire incontro a tanti fratelli che arrivano nella nostra città fuggendo da guerre e povertà estreme per avere una vita migliore. I migranti non chiedono assistenzialismo, ma di poter ricostruire la loro vita ed essere protagonisti della vita della nostra comunità», spiega Suor Manuel Simoes, direttrice dell’Ufficio Diocesano Migrantes che invita tutti i cittadini a partecipare alla festa di domenica «un segnale di quella cultura dell’accoglienza e della reciprocità che la nostra città porta avanti ogni giorno, grazie al lavoro e al volontariato di tante persone che dimostrano concretamente di voler vincere l’indifferenza, per costruire una città solidale e accogliente verso tutti».
    Attiva 3 anni sul territorio lametino, l’ Ufficio Diocesano Migrantes diretto da Suor Manuela Simoes svolge, tra le tante attività, corsi di alfabetizzazione di lingua italiana in collaborazione con l’Istituto Tommaso Fusco, promuove momenti di condivisione e preghiera per le comunità etniche cristiane con le liturgie dei riti delle loro tradizioni, assiste gli immigrati più poveri nelle pratiche quotidiane come l’accesso ai servizi pubblici e le visite in ospedale.  

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