La lettera di Don Tonino Bello è il messaggio che i ragazzi dell’Unitalsi del Reventino, sottosezione di Lamezia Terme, hanno portato nelle case dei numerosi disabili della zona nella consueta visita natalizia organizzata annualmente dal gruppo.
«Il messaggio che vogliamo dare – spiega il referente della zona del gruppo Unitalsi, Francesco Bonaddio – è che l’indifferenza può far male. Non è sufficiente professare ideali di solidarietà, ma è importante attivarsi giornalmente per il prossimo portando un sorriso ed un aiuto concreto soprattutto a chi ne ha realmente bisogno. Voglio ringraziare i ragazzi che hanno partecipato a questa intensa due giorni fatta di visite ad alcune famiglie del comprensorio alle quali abbiamo donato non solo un panettone, ma anche e soprattutto un momento di allegria. Ringrazio Luisito, Francesca, Michelangelo, Carla, Antonella, Rosetta e Gigi, oltre che il personale del Reparto di Medicina dell’Ospedale di Soveria Mannelli per averci permesso di dedicare ai degenti dello stesso reparto un momento di comunione e compagnia, e lo staff della Casa Emmaus per averci offerto non solo il pranzo ma anche la possibilità di trascorrere attimi preziosi con i loro simpatici ospiti. Ci auguriamo di poter replicare questa favolosa esperienza il prossimo anno»
Visite natalizie per i ragazzi dell’Unitalsi del Reventino all’insegna del messaggio di Don Tonino Bello
Doni ma anche compagnia per disabili del circondario, degenti dell'ospedale di Soveria Mannelli ed ospiti di Casa Emmaus