«Continua senza sosta l’impegno per la richiesta di installazione, presso l’Ufficio Postale di Gizzeria Capoluogo, di uno sportello ATM/Postamat, ma nonostante le numerose e frequenti richieste, tutto sembra ancora tacere» lamenta Saverio Maida, consigliere comunale di Gizzeria.
«La problematica con le disposizioni anticovid è ancora più accentuata, infatti il centro abitato di Gizzeria Capoluogo dista circa 15 km dai più vicini Uffici postali dotati di sportello ATM, e l’ufficio postale di Via Roma risulta continuamente frequentato da numerosi utenti», spiega Maida, «la presenza di uno sportello ATM contribuirebbe sicuramente ad uno smaltimento più veloce delle code, e quindi ad un minore rischio di assembramento. Nei mesi estivi, inoltre, il flusso di utenti è ancora maggiore, per via della massiccia presenza di turisti e cittadini residenti all’estero, i quali anch’essi lamentano la mancanza di uno sportello elettronico esterno».
La contestazione è che «nonostante i numerosi e giornalieri proclami da parte di Poste Italiane sul continuo interesse verso i piccoli comuni e verso la tecnologia, nonostante le tante lettere inviate dalla sede comunale, ad oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta. L’evoluzione tecnologica a cui Poste Italiane crede molto e porta avanti con numerosi progetti, non è percepita affatto dai nostri cittadini, in quanto si trovano costretti a subire lunghe file agli sportelli gestiti dagli operatori anche per un semplice prelievo, situazione oggi resa ancora più complicata dalla pandemia in atto e dalle stringenti disposizioni anticovid».