Due liste in corsa per le elezioni amministrative a San Mango d’Aquino

L'attuale vicesindaco Francesco Trunzo da un alto, il giovane Gianmarco Cimino dall'altro

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Dopo la presentazione delle liste, sabato scorso, inizia la vera e propria campagna elettorale a San Mango d’Aquino in vista del turno elettorale che si svolgerà domenica 14 e lunedì 15 maggio, con eventuale turno di ballottaggio per l’elezione diretta dei sindaci domenica 28 e lunedì 29 maggio 2023

Dopo cinque anni di amministrazione a guida del sindaco Luca Marrelli, che per impegni lavorativi lo hanno visto spesso fuori Regione, lasciando le redini al suo vice, Francesco Trunzo, ora candidato alla carica di sindaco con la lista civica “Impegno e passione” ed un gruppo del tutto nuovo, formato da qualche “quota rosa”, alcune new entry all’esperienza politica ed altri già veterani, chiedendo di poter continuare il lavoro intrapreso già in questi anni, ma nella nuova veste di sindaco. Già consigliere provinciale, chiede di poter ragionare sul futuro sanmanghese anche sostenuto dall’appoggio della Provincia o “dai piani alti”, come spesso rimarca lo stesso.

Dall’altra parte, la lista civica “Futuro…adesso”, capeggiata dal giovanissimo Gianmarco Cimino, dottore in economia aziendale e alla sua primissima esperienza comunale, nonostante la sua grande passione e preparazione politica e il suo interesse da anni per la Comunità sanmanghese e non solo. Affiancato da molti volti giovani e nuovi e da due consiglieri dell’ex amministrazione Marrelli, Marsico e Vescio, che chiedono di continuare un lavoro “trasparente e chiaro che non è stato possibile portare avanti con la vecchia amministrazione”. Giovani col solo obiettivo di “garantire il benessere di una comunità” dove sono cresciuti e dove, per la maggior parte, hanno deciso di restare. Nessuna grande aspirazione, nessuna grande promessa, ma “la voglia di mettercela tutta, con trasparenza ed onestà, per guidare un Paese che ha bisogno di rinascere, partendo dalle piccole cose, dall’amministrazione ordinaria, per arrivare allo straordinario”.

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