Stabiliti dalla terna commissariale, per come previsto dalla normativa vigente, alcuni limiti di spesa e tagli tra il 50% ed il 100% che saranno inseriti nel redigendo Bilancio 2019-2021

Confermata l'assenza di finanziamenti già vigente nel 2009 per spese relative a consulenze e studi, sponsorizzazione, scende a 890 euro all'anno quella per “relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e spese di rappresentanza”.

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    Stabiliti dalla terna commissariale, per come previsto dalla normativa vigente, alcuni limiti di spesa e tagli tra il 50% ed il 100% che saranno inseriti nel redigendo Bilancio 2019-2021 (al netto della prima scadenza del 31 marzo non rispettata per quanto riguarda l’approvazione).
    Confermata l’assenza di finanziamenti già vigente nel 2009 per spese relative a consulenze e studi, sponsorizzazione, scende a 890 euro all’anno quella per “relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e spese di rappresentanza”.
    Limite di spesa a 7.500 euro totali e 3.500 euro annui per le missioni del personale, per la cui formazione si spenderanno 4.000 euro all’anno a cui aggiungere altri 10.500 solo nel campo dell’anticorruzione e trasparenza.
    In campo delle autovetture in forza al  Comune nessun finanziamento per acquisto e noleggio, con 12.358 euro annui per le spese di esercizio, mentre sarà di 25.811,30 euro quanto previsto all’anno per l’acquisto di mobili e arredi.
    Che ci sia ben poco su cui tagliare, però, lo afferma la stessa relazione “per l’individuazione di misure finalizzate al contenimento delle spese di funzionamento”: «effettuata una preliminare ricognizione della situazione esistente con riferimento alla verifica della consistenza e dell’idoneità delle dotazioni strumentali, anche informatiche, e date le misure di razionalizzazione già adottate, e nel seguito precisate per ogni categoria di beni, appare evidente come l’Ente sia già stato impegnato a massimizzare ogni azione di risparmio e di razionalizzazione della spesa e che non sussistano ridondanze e/o sprechi». 
    Fino al 2018 “in servizio” figuravano 360 personal computer, 50 stampanti + etichettatrici, 2 fax, 11 fotocopiatrici tramite convenzione di noleggio, 63 sim fonia/dati. Si specifica così nella relazione che «gli uffici comunali hanno in dotazione le attrezzature occorrenti a svolgere i propri compiti in maniera puntuale ed efficiente, giustamente proporzionate alle dimensioni ed alle necessità dell’Ente. L’attuale sistema interno di lavoro prevede una postazione informatica per ciascun dipendente e almeno una stampante di piano. Non è pertanto ipotizzabile, allo stato attuale, una riduzione delle postazioni informatiche». Si aggiunge inoltre che «non si prevede la dismissione di dotazioni informatiche al di fuori di casi di guasto irreparabile od obsolescenza. L’eventuale dismissione di apparecchiature informatiche, derivante da una razionalizzazione dell’utilizzo delle strumentazioni, comporta la riallocazione delle stesse fino al termine del ciclo di vita in altre postazioni, valutando comunque e sempre il rapporto costi-benefici. Gli acquisti informatici verranno effettuati utilizzando il portale degli acquisti della Pubblica Amministrazione, sul Mercato Elettronico o con adesione alle convenzioni Consip Spa». 
    Si prevede così una spesa di 42.500 euro per il 2019 (sostituendo 85 pc ritenuti obsleti), 36.000 sia per il 2020 che per il 2021 (acquistando 72 nuovi personal computer).
    La spesa per fonia (fissa e mobile tra uffici comunali e scuole) è di 208.100 euro per il 2019, con decremento previsto nel 2020 (205.500) e 2021 (203.000).
    Le spese per il parco auto (67 auto immatricolate tra il 1997 ed il 2017 per Comune e polizia locale con costi per carburanti, manutenzioni, assicurazioni, tasse, altro) si attestano a 142.914,02 euro per ogni anno dal 2019 al 2021.
    g.g.

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