Interrogazione di Gianturco sulla denuncia della Uil in merito alla regolarità dei compensi in più al segretario generale

Sullo sfondo le lamentele sindacali per i salari accessori non liquidabili

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Dopo che la questione è stata anche oggetto di una seduta apposita di commissione consiliare, sulla contrattazione decentrata ancora non liquidata a parte dei dipendenti tra piano delle perfomance ed obiettivi non pubblicati, cause in corso, cambi di segretari generali e 2 anni di commissione straordinaria poche incline al dialogo anche con gli stessi uffici, torna il consigliere comunale Mimmo Gianturco, riepilogando parte degli atti citati dai sindacati e reputando valida la richiesta di 1.500.000 euro di arretrati al momento non liquidabili.

L’esponente dell’opposizione se la prende con il sindaco, sostenendo che «vista la mancata liquidazione dei predetti crediti maturati dai lavoratori, i quali, per vedersi riconosciuti i propri diritti, sono stati costretti a rivolgersi al Tribunale del Lavoro, appare quantomeno discutibile la decisione del sindaco Mascaro di aumentare del 50% l’indennità del segretario comunale Pasquale Pupo», anche se nessuna opposizione era stata avanzata dai consiglieri al momento delle deleghe dirigenziali conferite a febbraio da cui il mese scorso è stato riconosciuto l’aumento di stipendio per come previsto dal contratto nazionale.

Viva è invece la diatriba tra il sindacalista della Uil e lo stesso segretario generale, ora finita anche a minacce di querele e comunicati stampa inviati ad alcuni organi di stampa, e «al fine di chiarire complessivamente la vicenda che vede coinvolte importanti cariche istituzionali e sindacali su procedure amministrative – conclude Gianturco – che a quanto pare hanno riflessi sulla comunità locale e richiama aspetti e motivazioni da confrontare nei termini istituzionali, ho protocollato una interrogazione a risposta orale e un ordine del giorno per conoscere la valutazione complessiva dell’amministrazione comunale in merito ai contenuti espressi dalle parti anche a mezzo stampa, per chiedere se la procedura con la quale si è provveduto a tale maggiorazione di indennità è da considerarsi totalmente legittima e amministrativamente e normativamente corretta, e per esprimere la massima solidarietà nei confronti dei dipendenti comunali e dei dirigenti sindacali e impegnare la Giunta e la Delegazione Trattante a risolvere con celerità quest’annosa vicenda ponendo anche fine alle condotte anti- sindacali sin qui adottate».

Intanto ieri la giunta ha approvato il regolamento per il piano delle perfomance su cui stilare poi le valutazioni per i salari accessori, e luglio dovrà essere il mese dell’approvazione dei bilanci altrimenti non si potranno neanche chiedere le autorizzazioni per nuove assunzioni in via Perugini.

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