“Quali progetti ha il Sindaco per la riqualificazione di piazza Garibaldi?”

I consiglieri comunali di Forza Italia, Antonio Mastroianni e Matteo Folino, presentano interpellanza

I consiglieri comunali di Forza Italia, Antonio Mastroianni e Matteo Folino, rammentano che «il 21 marzo venivano abbattuti i pini domestici presenti in Piazza Garibaldi, poiché ritenuti pericolosi per l’incolumità pubblica. Abbiamo atteso oltre un mese per capire quali fossero le intenzioni dell’Amministrazione Mascaro sulla riqualificazione della Piazza, in seguito ai lavori di abbattimento. Ci saremmo aspettati, come buona prassi amministrativa avrebbe imposto, che all’ordinanza per l’abbattimento ne seguisse immediatamente un’altra per la riqualificazione».

Secondo i consiglieri «questa consequenzialità non c’è stata e si può ora affermare che non vi sia stata una preventiva valutazione delle nuove opere da realizzare. La piazza, quindi, da polmone verde della Città, si presenta oggi come una landa desolata, piena di rifiuti, con panchine distrutte, lampioncini riversi e le radici dei pini a rappresentare un serio pericolo. I lavori di abbattimento hanno comportato alcuni danni alla pavimentazione stradale e alla piccola recinzione presente che ad oggi non risultano ripristinati o messi in sicurezza. Inoltre, era metà dicembre di due anni fa quando la caduta di due pini ha distrutto il piccolo chiosco presente nella parte nord della piazza. Nonostante rappresentasse un importante punto di ritrovo per molti giovani, ad oggi nulla è stato fatto per renderlo nuovamente fruibile».

Si reputa che «la piazza si presenta come luogo di assoluto degrado e praticamente non fruibile ad anziani e bambini che potrebbero in qualsiasi punto subire danni fisici. Non solo non vi è stata una preventiva progettazione della riqualificazione ma neanche un tempestivo ripristino in seguito ai lavori di abbattimento svolti», chiedendo così «una risposta certa e istituzionale sulle intenzioni dell’Amministrazione per riqualificare Piazza Garibaldi, non potendo certo pensare che la stessa possa essere lasciata nelle condizioni attuali. Saremmo lieti, al prossimo consiglio comunale, di poter ritirare l’interpellanza se i lavori fossero già iniziati ma, nonostante la positività del Sindaco nel ritenere che Lamezia stia volando, riteniamo invece che la Città sia arenata inesorabilmente».

Taglio degli alberi che era stato previsto prima dalla terna commissariale che ha gestito il Comune durante l’anno di sospensione.

Una sola proposta è giunta per il taglio di alberi in aree di proprietà comunale lametina