Dietrofront il 12 gennaio da parte dell’Asp di Catanzaro per lo scambio dei locali tra il servizio 118 ed il Serd di stanza nell’ospedale lametino, deliberati a settembre 2020 dall’allora terna commissariale, ma ritenuto ora logisticamente non conveniente.
A marzo 2021 erano stati affidati i lavori per quanto riguardava i locali destinati al medico autorizzato, i locali del Suem 118 e quelli dell’Usca, ed ora però si constata che «malgrado gli svariati sopralluoghi eseguiti con il responsabile del Sspp dell’Asp, con l’ausilio del comando dei vigili urbani di Lamezia Terme e con il responsabile del Suem 118, atti ad individuare una posizione logistica per edificare la tettoia necessaria al ricovero dei mezzi si soccorso, ed all’individuazione dei nuovi percorsi per i mezzi di emergenza, non è stata trovata una soluzione agevole e sicura ai fini della gestione logistica delle ambulanze».
Il 3 dicembre il responsabile del 118 ha così richiesto di rimanere nell’attuale postazione esistente nei pressi del pronto soccorso, il medico autorizzato e l’Usca sono stati collocati nei locali definitivi, ma rimane da trovare una nuova collocazione per il Serd, atto che l’Asp reputa «fondamentale per la riorganizzazione degli spazi a disposizione nella palazzina degli uffici». Al direttore Uoc Gtp spetterà ora il compito di reperire nuovi locali per il trasferimento del Serd ad altra sede.