L’amministrazione comunale di Gizzeria frena le polemiche sul possibile cambio dirigenziale delle proprie scuole

Tutti i plessi presenti sul territorio che ora fanno riferimento all'istituto comprensivo di Sant'Eufemia potrebbero essere accorpati con l'Istituto Comprensivo di Falerna e Nocera Terinese

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Anche a Gizzeria il Sindaco Francesco Argento e l’Amministrazione Comunale intervengono relativamente alle polemiche sollevate da alcuni genitori riguardo le prime ipotesi sul piano del dimensionamento scolastico previsto per l’anno scolastico 2024/2025, ai fini dell’attuazione delle Linee guida della programmazione della rete scolastica e dell’offerta formativa proposte dalla Regione Calabria, come stabilito dalla Legge di Bilancio 2023.

Gli amministratori tengono a precisare che «nessuna decisione, atto o scelta formale è stata effettuata relativamente alla possibilità di accorpamento che potrebbe investire l’Istituto Comprensivo di Sant’Eufemia, che secondo le prime ipotesi formulate dall’Amministrazione Provinciale potrebbe perdere l’autonomia, che incide sulla condivisione della dirigenza e dell’ufficio di segreteria dell’Istituto».

Sempre secondo le prime ipotesi di piano, «tutti i plessi presenti sul territorio Comunale di Gizzeria invece potrebbero essere accorpati con l’Istituto Comprensivo di Falerna e Nocera Terinese. Tali ipotesi non comporterebbero differenze nella didattica dei plessi del territorio comunale ne tantomeno nell’autonomia, visto che tali plessi risultano finora accorpati all’Istituto Comprensivo di Sant’Eufemia».

Si invitano quindi «i genitori e tutti gli operatori coinvolti a seguire senza preoccupazione la predisposizione del piano da parte dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, che in questi giorni ha avviato continue consultazioni per individuare e risolvere le problematiche sollevate da organizzazioni sindacali, dirigenti scolastici, sindaci e operatori, pur sempre nel rispetto delle linee guida regionali».

Lunedì mattina con la conferenza dei sindaci ed il consiglio comunale la votazione del documento definitivo da proporre alla Regione.

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