Lievi aumenti orari per l’uso di Gianni Renda e Rocco Riga, raddoppiate le tariffe per l’uso del Guido D’Ippolito

Mutata la tipologia per le tariffe al palazzetto dello sport, con raddoppio di quanto dovuto

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Ad un mese esatto di distanza dalla delibera di giunta, una serie di segnalazioni ad organi di indirizzo politico e quelli di tipo amministrativo sul perdurare della non pubblicazione degli allegati, il Comune di Lamezia Terme pubblica le tariffe per l’uso degli impianti sportivi attualmente aperti che saranno vigenti della prossima stagione sportiva.

Gli adeguamenti tariffari riguarderanno i 3 principali stadi cittadini ed il palazzetto dello sport di via Marconi, che saranno oggetto del nuovo bando di gestione degli impianti comunali sportivi, con quello vigente in scadenza a fine giugno. Oltre alle esenzioni già deliberate a febbraio, si ufficializzano anche gli ulteriori aumenti sulle nuove tariffe del 50% per società dell’hinterland lametino e del 100% per fuori da tale ambito per quanto riguarda i 3 stadi, mentre per il Palasparti saranno 30% in più per le squadre dell’hinterland e 50% per le altre fuori da tale ambito.

Tariffe per gli impianti sportivi lametini agibili riviste al rialzo con tagli dei contributi comunali

 

Nello specifico i nuovi costi di uso degli impianti sportivi saranno:

STADI GIANNI RENDA E ROCCO RIGA

Rimane invariato a 150 euro l’uso per gare non ufficiali, aumentano i costi per le partite ufficiali: 200 euro dalla C in su (in precedenza 185, ma gli impianti non sono omologati per i campionati professionistici), 180 per serie D (prima 160), 120 dall’Eccellenza in giù (prima 100), aumenta la tariffa da 25 a 50 euro per partire di campionati giovanili e istituti scolastici.

Per gli allenamenti si passa da 15 a 20 euro ad ora senza illuminazione, da 25 a 30 con l’illuminazione, con tariffe orarie agevolate invece per le scuole calcio: 10 euro per gli allenamenti delle società affiliate a federazioni sportive, 15 per i soggetti privati, 10 come supplemento illuminazione.

Per l’uso della pista di atletica la tariffa oraria prevede 20 euro per le società affiliate a federazione sportive, 40 per i privati, 20 come supplemento illuminazione, con agevolazione del 50% per gli under 18.

STADIO GUIDO D’IPPOLITO

Raddoppiate le tariffe rispetto a quelle attuali: da 150 a 330 euro l’uso per gare non ufficiali, per le gare ufficiali 400 euro dalla C in su (precedenza 185), 350 per serie D (prima 160), 300 dall’Eccellenza in giù (prima 100), 50 per manifestazioni di particolare rilevanza sociale (prima 25).

Per gli allenamenti si passa da 15 a 30 euro ad ora senza illuminazione, da 25 a 40 con l’illuminazione

PALASPORT ALFIO SPARTI

Mutata la tipologia per le tariffe al palazzetto dello sport:

  • 50 euro per partita (prima era 25 euro + 6% di incassi se ingresso a pagamento, 10 euro per ingresso libero)
  • 10 euro ad ora per allenamenti con supplemento 7 euro per utilizzo docce (prima era 5 euro all’ora in totale)
  • 50 euro al giorno per manifestazioni scolastiche
  • 20 euro all’ora per l’uso sala riunioni (prima 10 euro)

MANIFESTAZIONI EXTRASPORTIVE

Per i 3 stadi cauzione di 400 euro, da riscuotere nel caso di piccoli danni arrecati alle strutture e una polizza temporanea RCT, con un massimale non inferiore a 2.500.000 euro, con ulteriore costo distinto tra:

  • ingresso gratuito: 1.000 euro
  • ingresso a pagamento: 1.000 euro più percentuale del 5% sull’incasso effettuato (3% al Comune, 2% al gestore con minimo garantito di 1.000 euro).

Per il Palasparti cauzione di 1.000 euro, da riscuotere nel caso di piccoli danni arrecati alle strutture e una polizza temporanea RCT, con un massimale non inferiore a 2.500.000 euro, con ulteriore costo distinto tra:

  • ingresso gratuito: 1.000 euro
  • ingresso a pagamento: 1.000 euro più percentuale del 5% sull’incasso effettuato (3% al Comune, 2% al gestore con minimo garantito di 400 euro).

Nelle tariffe fino al 30 giugno 2022 la richiesta del palasport per le manifestazioni politiche, sindacali e religiose vedeva 250 euro fissi con 12% dell’incasso nel caso di ingresso a pagamento, 100 euro per ingresso libero. Per opere musicali e teatrali 375 euro fissi e 8% degli incassi per pagamento, 150 con ingresso libero, per altre manifestazioni sopra le 3 ore 375 euro fissi con 12% dell’incasso per ingresso a pagamento, 150 per ingresso libero.

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