Una rete di Saraniti decide l’allenamento congiunto tra Fc Lamezia Terme e Sersale foto

Non hanno preso parte alla seduta per problemi fisici da cui recuperare i portieri Lesta e Budano, i centrocampisti Ziello, Chironi, Di Martino, Malafronte, l'attaccante Carbonaro

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Dopo circa due settimane di lavoro in gruppo, tra la prima parte a Platania e la seconda a Lamezia Terme, prima sgambatura contro un’altra squadra per l’Fc Lamezia Terme che questa mattina sul terreno di gioco di Ginepri ha svolto un allenamento congiunto contro il Sersale, compagine di Promozione che ambisce al repentino ritorno in Eccellenza.

Non hanno preso parte alla seduta per problemi fisici da cui recuperare i portieri Lesta e Budano, i centrocampisti Ziello, Chironi, Di Martino, Malafronte, l’attaccante Carbonaro, con intesa e condizione fisica del resto della rosa messa in campo che ancora non può essere la migliore data l’attuale fase iniziale di preparazione.

La compagine gialloblu è così scesa in campo nel primo tempo con De Luca (05), Duli (03), Garofalo (04), Mengoli, Pinna, Da Silva, Bonanno, Kosovan, Diaz, Terranova, Foti (04).

Nel secondo tempo spazio poi a Martino (03), Marchetti, Mirabelli, Maini (03), Serra (03), Novello, Menna (05), Saraniti, Tuoto (04), ed altri elementi della juniores aggregati.

Sersale che invece ha iniziato la gara con Camastra (03), Scalise, Tassoni, Liviera, Costanzo (04), Francisco C (03), Costa A, Comito, Russo, Nesticò, Colosimo. A disposizione per la ripresa: Parrottino, Costa G (05), Pace (05), Procopio (05), Mancuso (05), Riccelli (03), Francisco J, Raschello.

Inizialmente 4-3-3 sia per mister Vanzetto che mister Gabriele, ma come già anticipato in conferenza stampa dal tecnico gialloblu più che il rispetto di una determinata posizione in campo la richiesta sarà quella di cercare di sviluppare determinate situazione di gioco, e così non pochi sono stati nel corso dei due tempi gli aggiustamenti tattici anche interni agli stessi interpreti (per una parte della seconda frazione si è provata la difesa a 3; Pinna ha agito nel primo tempo sia da centrale che più spostato sulla sinistra; costruzione con i difensori anche direttamente nella metà campo avversaria, etc).

Primi 45 minuti che si erano chiusi senza reti, con pochi guizzi da segnalare (al 3′ De Luca chiude in uscita su Nesticò che aveva tagliato bene, al 5′ ci prova Kosovan dalla distanza, palla centrale deviata da Camastra, al 45′ occasioni per Colosimo e Terranova) ed un’entrata fuori tempo di Francisco su Foti che scalda un po’ gli animi (già prima qualche protesta eccessiva).

Girandola di cambi alla ripresa, come preventivato, e protagonista uno degli ultimi arrivati per il club lametino: all’8′ Saraniti controlla e si gira in area, conclusione respinta dal palo, cinque minuti dopo va in rete con la complicità del portiere, che si fa ingannare dal rimbalzo non perfetto del pallone sul terreno di gioco, mentre poco prima era stato provvidenziale il piplet ospite in uscita su Tuoto (sull’altro versante Martino reattivo nell’unica vera occasione in cui è stato chiamato in causa).

«Ho fatto una scelta lavorativa, conoscendo il direttore e la società l’ho presa come una garanzia. Giocare in una piazza come Lamezia Terme per me è importante», spiega il match winner, «vengo da un anno particolare, sto provando da subito a fare qualcosa di importante con la nuova maglia per rimettermi subito in carreggiata».

L’attaccante spiega che stagione si aspetta: «vengono dal girone H, che può essere definito uno dei più difficili tradizionalmente, il girone I è molto impegnativo anche per la presenza di compagini come Siracusa, Trapani, Gelbison, Acireale, Sant’Agata, tutte società che esprimono un buon calcio e possono dire la loro durante il campionato».

Ora rompete le righe per il ponte di Ferragosto, con ripresa degli allenamenti fissata per giovedì.

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