Capitolo infortuni da monitorare nel primo mese di attività per le tre maggiori società calcistiche lametine

I direttori sportivi delle tre società (Maglia, Morelli, Porpora) hanno allestito organici corposi (31 elementi per l'Fc Lamezia Terme, 28 a testa per Sambiase e Vigor Lamezia)

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Tra Coppa Italia e campionato è passato il primo mese di attività ufficiali per le tre principali società sportive calcistiche di Lamezia Terme, un lasso di tempo troppo corto per tracciare dei veri e propri bilanci, ma si può notare una similitudine nei cammini delle formazioni.

I direttori sportivi delle tre società (Maglia, Morelli, Porpora) hanno allestito organici corposi (31 elementi per l’Fc Lamezia Terme, 28 a testa per Sambiase e Vigor Lamezia), scelta che oltre a dare più alternative ai relativi tecnici (Vanzetto, Saladino, Morelli) ora sta venendo giustificata anche dai vari infortuni, sia muscolari che da contrasti di gioco, che nelle ultime giornate sono stati grattacapi per le tre squadre tra serie D ed Eccellenza.

Più si andrà avanti con la stagione, più altra variabile sarà inevitabilmente la gestione dei cartellini, aspetto che già la società gialloblu sta affrontando avendo nelle ultime uscite casalinghe rimediato espulsioni di nervosismo nei finali quanto meno evitabili. In questo contesto conterà anche la qualità e prontezza dei giocatori che in questo inizio di stagione son partiti come riserve, ma che gioco forza dovranno dimostrare di essere pari grado dei compagni preferiti dal primo minuto dai relativi tecnici (anche se sempre di poche giornate si parla, determinate gerarchie sembrano già delineate nelle tre formazioni).

In serie D una sola gara disputata in Coppa Italia per l’Fc Lamezia Terme, ovvero il 2-0 casalingo contro il Locri, ma il mese di ottobre vedrà quasi una gara ogni 3 giorni per Terranova e compagni, compresa la trasferta del 18 a Vibo Valentia per i trentaduesimi di finale della Coppa.

Nelle 7 gare previste in questo mese le 6 di campionato (cui si aggiungeranno altri 3 turni in 11 giorni a novembre) dovrebbero dare qualche risposta in più sul cammino della squadra di mister Vanzetto, che con 7 punti in meno rispetto al Siracusa capolista ma con 2 gare giocate in meno ha i margini per tornare in corsa per i primi posti, in una stagione che però ha l’incognita della nuova compagine di Reggio Calabria ed il calendario rivisto in sua presenza con i vari turni di riposo a rendere meno lineare il confronto nel cammino delle varie contendenti. Questo mercoledì si torna tutti in campo, il Lamezia Terme reduce dalla domenica di riposo osservata di scena in casa del San Luca per poi domenica ospitare la capolista Siracusa per il primo vero scontro diretto stagionale.

Lamezia Acireale

Per il Sambiase in Coppa Italia dopo l’esordio con il 6-2 in casa del Caraffa, altre due affermazioni (1-0 al “Renda” contro il Mangone, 2-0 sempre in via Savutano contro l’Isola Capo Rizzuto) ed un passaggio del turno quindi possibile per i giallorossi attesi l’11 ottobre alla gara di ritorno in provincia di Crotone.

In campionato dopo il 3-0 con cui al “Gianni Renda” si è sconfitto il Gioiosa Jonica, sono arrivati due pareggi in trasferta contro Palmese (1-1) e Cittanova (0-0), che da un lato vedono il gruppo di testa essere distante solo 2 punti, dall’altro non deludono mister Morelli che ha già dichiarato come alla fine si sia usciti indenni da due campi ostici data la qualità degli avversari.

In casa giallorossa al momento si guarda con più preoccupazione alla lista di infortunati, “contrattempo” che aveva accomunato anche la scorsa stagione della Promosport da cui si è ereditato titolo e gestione sportiva. Prossima domenica banco di prova importante in via Savutano contro il Bocale, compagine che figura nel gruppo di testa, tentando di mantenere ancora inviolata la porta nelle gare casalinghe come avvenuto fino ad ora (subiti fino ad oggi 3 gol in 6 gare, con i 2 contro il Caraffa a risultato già messo in cassaforte).

Coppa Sambiase Isola

Per la Vigor Lamezia in Coppa Italia partite sempre all’insegna delle segnature e con “campi neutri”: vittorie per 4-1 contro l’Amantea al “Rocco Riga”, 5-3 in rimonta a Pianopoli contro il Campora, sconfitta per 3-2 contro il Ve Europa a San Fili, con ritorno contro quest’ultimi probabilmente al “Gianni Renda” l’11 ottobre (il “D’Ippolito” sarà occupato dagli allenamenti della nazionale under 20).

In campionato i 7 punti che valgono la vetta in coabitazione sono frutto delle due vittorie per 2-1 contro Isola Capo Rizzuto (in trasferta) e Palmese (ieri al “Gianni Renda”), con in mezzo lo 0-0 contro la Morrone nell’unica gara ad oggi giocata al “Guido D’Ippolito”, ed anche unico match per la squadra del presidente Rettura senza aver subito o realizzato reti. Se la qualità nella formazione biancoverde non manca, con un gruppo all’insegna del “made in Lamezia” e diverse conferme dalla passata stagione, ad oggi è arrivata ad intermittenza quella forza di imporre la differenza in campo e chiudere subito le gare (nelle ultime 4 uscite ufficiali per altro si è segnato solo nella ripresa), mentre di contro più volte si è rimontato lo svantaggio subito. Se sia una questione più che mentale o fisica lo dirà il campo già dal prossimo impegno, con la non facile gara contro il Soriano.

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