Deliberato il piano di intervento per il diritto allo studio dei 13.027 alunni lametini

Approvato ieri dalla giunta Mascaro il piano di intervento per il diritto allo studio 2017-2018  relativo alla popolazione scolastica che gravita nella città della piana.
A Lamezia insistono 15 istituzioni scolastiche statali autonome (8 istituti comprensivi e 7 istituti scolastici secondari di II grado, più la sezione staccata di Lamezia Terme dell’Ipsaa) e 11 scuole private riconosciute paritarie (11 scuole dell’infanzia, 1 scuola primaria, e 1 scuola secondaria di II grado).
La popolazione scolastica complessiva è 13.027 alunni (compresi 187 in situazione di handicap, ovvero 15 scuola dell’Infanzia, 55 scuola primaria, 59 scuola secondaria di 1° grado e 57 scuola secondaria di 2° grado ), divisi tra:

• scuola dell’infanzia statale 1.296 paritaria 426
• scuola primaria statale 3.495 paritaria 128
• scuola secondaria di I grado statale 2.163
• scuola secondaria di II grado statale 5.393 paritaria 126

Le spese per il Comune saranno così imputabili a quelle per il servizio di trasporto scolastico (685.398,07 euro), la mensa scolastica (1.146.343,39, di cui 1.000.524,47 a carico di Comune e utenza ed 145.818,92 contributo regionale, per fornire 357.101 pasti tra scuole statali e paritarie), il servizio di assistenza scolastica agli alunni disabili (348.469,38), il servizio di trasporto scolastico per gli alunni portatori di handicap (78.812,40), l’acquisto di ausili didattici non sanitari e strumentazione specialistica richiesti dalle scuole ammontano (25.674,54), fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni della scuola primaria (120.000, cui si aggiunge un contributo ministeriale di  325.501,41, di cui 111.405,71 per la scuola secondaria di 1° grado, 118.272,70 per il primo ed il secondo anno della scuola secondaria superiore, e 95.823 per il terzo quarto e quinto anno della scuola secondaria di 2° grado).
Inoltre al Comune son state presentate richieste per assistenza specialistica per alunni diversamente abili dagli istituti comprensivi Nicotera-Costabile (17 alunni, 5 assistenti educatori, 30.000 euro la spesa prevista), Sant’Eufemia (15 alunni, 12 educatori, 2 assistenti, 1 specialista Lis, 251.955 euro), Borrello-Fiorentino (14 alunni, 7 assistenti, 15.000 euro), Manzoni-Augruso (18 alunni, 9 assistenti di cui 1 psicologo, 16.000 euro la spesa comprendente 1 mediatore culturale che aiuti gli 88 alunni stranieri, acquisto di materiale e sussidi), e di ausili didattici dalla Nicotera-Costabile (per 2.160 euro relativi a 2 notebook ed 1 piscina con palline colorate) e Ardito-Don Bosco (per 23.514 euro comprensivi degli acquisti di violino, clarinetto, tromba ed impianto audio per sussidio ai disabili, oltre ad articoli di cancelleria).

Gi.Ga.