Manutenzione stradale ordinaria e straordinaria ancora da quantificare per essere affidata dal Comune
Non indicazioni chiare e rassicuranti per la manutenzione stradale son emerse in commissione consiliare nell'audizione con l'assessore Dattilo ed il tecnico Lucia
Più informazioni su
Non indicazioni chiare e rassicuranti per la manutenzione stradale son emerse in commissione consiliare nell’audizione con l’assessore Dattilo ed il tecnico Lucia.
Ancora gestione in proroga del precedente affidatario scaduto a dicembre, non essendo stato redatto il nuovo bando di gestione ordinaria biennale del servizio il cui importo non è stato ancora ufficialmente quantificato.
Per la manutenzione straordinaria si sta cercando di recuperare un finanziamento con la cassa depositi e prestiti dovendo avere una lista di priorità valutando le arterie più trafficate che necessitano di attenzioni, mentre i primi rattoppi per dissesti esistenti effettuati dal Comune in alcuni casi hanno già lasciato spazio a nuove buche o segnalazioni creative (pali, sedie, transenne, etc) secondo i consiglieri comunali.
Altra problematica già nota è l’incrocio di responsabilità sulle situazioni che si vengono a creare dopo i lavori di interramento di cavi o tubi, con il ripristino da parte delle ditte private giudicato spesso non sufficiente, chiedendo così maggiore attenzione da parte degli uffici nel sorvegliare i lavori dei cantieri.
Si passa così ad analizzare singoli casi ritenuti più significativi, citando varie arterie cittadine, con l’assessore a rimarcare come, sempre tenendo conto delle carenze di personale e limiti finanziari del Comune, il modus operandi debba essere quello di ragionare in ottica di interventi mirati a ripristinare l’intero manto stradale per non creare poi dissesti tra i diversi pezzi di strada. Strategia che però comporta il doversi concentrare solo su poche situazioni dato il budget necessario.
Sempre in ambito viabilità ci sarebbero poi i due progetti che il mese scorso via Perugini ha candidato all’interno dei contratti istituzionali di sviluppo per circa 35 milioni di euro: uno per l’area collinare a nord di Sambiase (Bucolia, Crozzano, Santa Maria, Piano Luppino), l’altro per interventi di miglioramento del tratto stradale che coinvolge via Scarpino e via Perugini, con prolungamento nell’area Api dando una nuova strada a servizio dei lotti al cui centro sorge la concattedrale. Finanziamenti che però al momento sono solo nell’ambito delle possibilità, e che non hanno quindi tempi ipotizzabili, mentre anche sulla viabilità si concentreranno parte dei fondi in arrivo dal Pnrr nei macrolotti previsti.