Dopo la procedura per il reclutamento di un dirigente tecnico da assumere con contratto triennale, il Comune di Lamezia Terme avvia anche quella relativa al concorso che porterà 2 dirigenti tecnici a tempo indeterminato in via Perugini.
Vagliata senza successo la via della mobilità, si procederà ora alla selezione destinata agli ingegneri o architetti con già alle spalle esperienze nella pubblica amministrazione (a seconda della tipologia si va dai 2 ai 5 anni di servizio).
Il termine per presentare la propria candidatura tramite Pec è fissato a 30 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, con 30 euro come tassa di concorso, con 3 diversi passaggi da superare:
- prima prova scritta, finalizzata a verificare le conoscenze specialistiche e le competenze professionali nonché la capacità dei candidati di analisi di fatti e di riflessione critica, potrà consistere nella stesura di un elaborato, di una dissertazione o di una relazione o di uno o più pareri o di analisi di casi di studio su tematiche tecniche oggetto di approfondita verifica anche nella prova orale;
- seconda prova scritta, finalizzata a valutare le attitudini del candidato al ruolo manageriale ovvero le capacità organizzative e di problem solving, di gestione del cambiamento, del conflitto e della negoziazione in contesti evolutivi e complessi: potrà consistere nell’individuazione di iter procedurali o percorsi operativi o soluzioni di casi o in una pluralità di proposte tematiche tra le quali il candidato sceglie e sviluppa o nella risoluzione di quesiti a risposta articolata o simulazioni di interventi e/o procedimenti collocati in uno specifico contesto teorico di riferimento e/o nella risoluzione di quesiti su problematiche organizzative e gestionali ricadenti nell’ambito degli studi sul comportamento organizzativo;
- prova orale, consisterà in un colloquio selettivo (individuale) a contenuto tecnico-professionale, diretto ad approfondire la verifica sulle conoscenze e competenze specifiche possedute dal candidato nelle materie d’esame e ad accertare che il candidato sia in grado di contestualizzare tali conoscenze e valutarne anche le competenze psico-attitudinali.
Ai futuri dirigenti saranno richieste:
Competenze tecnico-professionali:
- conoscenza approfondita del D.Lgs. n.267/2000 (Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali)
- conoscenza approfondita della normativa di riferimento nelle attività che afferiscono alla posizione dirigenziale, con particolare riguardo a: pianificazione urbanistica, lavori pubblici ed infrastrutturali, edilizia priva, insediamenti commerciali ed industriali, SUE, SUAP, manutenzione e valorizzazione del patrimonio e del territorio pubblico, manutenzione del demanio, commercio, ambiente; codice dei contratti pubblici; efficientamento energetico del patrimonio pubblico; salute e sicurezza sui luoghi di lavoro; sicurezza in materia di pubblico spettacolo, mercati e fiere.
- conoscenza approfondita del D.Lgs. n.165/2001 (Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle
- dipendenze delle amministrazioni pubbliche),
- conoscenza specifica delle normative regionali e nazionali che afferiscono ai settori oggetto dell’incarico,
- conoscenza normativa in materia di trasparenza e di anticorruzione;
Competenze trasversali: