Confermate per capodanno le ordinanze contro i botti su tutto il territorio ed il consumo di alcool in centro

Prevede 3.000 spettatori il Comune di Lamezia Terme per i festeggiamenti su Corso Numistrano che vedranno dopo la mezzanotte del 31 dicembre il concerto dei Matia Bazar e la musica dance successivamente.

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Prevede 3.000 spettatori il Comune di Lamezia Terme per i festeggiamenti su Corso Numistrano che vedranno dopo la mezzanotte del 31 dicembre il concerto dei Matia Bazar e la musica dance successivamente.

Come ogni evento di piazza viene così istituito il divieto, dalle 23:30 del 31 dicembre alle 5:30 del 1 gennaio 2024, di «somministrazione e vendita di alcolici e di altre bevande in bottiglie di vetro e lattine che possano costituire un pericolo per la pubblica incolumità, da parte dei soggetti esercenti le attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande e dei circoli privati dei pubblici esercizi e dei distributori automatici insistenti su Corso Numistrano e nelle traverse immediatamente adiacenti», vietando anche «a tutte le persone presenti e frequentanti aree pubbliche di fare uso e consumare sul posto ogni genere di bevanda alcolica e di altre bevande in bottiglie di vetro e lattine» e di «abbandonare in luogo pubblico, al di fuori degli appositi contenitori per la raccolta, lattine, bottiglie vuote od altri contenitori vuoti di bevande».

Buone intenzioni a cui i cittadini della movida tradizionalmente non si attengono, sebbene sia previsto che sia applicata la sanzione pecuniaria da un minimo di 200 ad un massimo di 500 euro per il non rispetto dell’ordinanza.

Parimenti stesso discorso può essere fatto per l’ordinanza di «divieto di accensione e lancio di fuochi pirotecnici al fine di garantire la tutela delle pubbliche e private cose nei festeggiamenti di fine anno 2023 ed inizio 2024», emanata anche quest’anno citando i danni a persone, cose ed animali che tale pratica comporta. L’ordinanza ricorda il paradosso normativo per cui «i Comuni, in base alla vigente normativa, non hanno la possibilità di vietare, in via generale ed assoluta, la vendita sul proprio territorio degli artifici pirotecnici negli esercizi a ciò abilitati quando si tratti di prodotti dei quali è consentita la commercializzazione al pubblico, purchè siano rispettate le modalità prescritte per tale vendita».

Dal 31 dicembre 2023 al 01 gennaio 2024 in tutto il territorio comunale perciò «è fatto divieto assoluto a chiunque e a qualsiasi titolo su tutte le aree pubbliche ed aperte al pubblico del territorio comunale di accendere, sparare, lanciare e fare uso di fuochi artificiali, giocattoli pirici da libera vendita e materie esplodenti in genere; divieto di accensione, lancio e sparo di fuochi d’artificio, mortaretti, petardi, bombette e oggetti similari; le Forze di Polizia hanno la facoltà di allontanare dalle eventuali aree interessate da festeggiamenti, funzioni religiose, mercatini, o comunque da aree affollate chiunque sia sorpreso recare con sé alcuna delle materie sopra descritte; l’intensificazione da parte della Polizia Locale dei controlli finalizzati al rispetto del presente provvedimento».

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