Piccioni contesta i lavori in corso nella stazione di Lamezia Terme Centrale

Per il consigliere di opposizione lavori a metà, ma le stesse ferrovie precisavano il 22 settembre che il cantiere fosse ancora aperto

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«E’ mai possibile che uno dei principali snodi ferroviari della Calabria, frequentato ogni giorno da migliaia di passeggeri locali e turisti che si spostano verso le principali città italiane oppure  verso la costa ionica oppure arrivano o vanno verso l’aeroporto, si trovi in queste condizioni?  Lavori chiaramente lasciati a metà, ruggine, materiale da cantiere in bella vista e addirittura la “fantasia horror” di inventarsi una tavola di legno alla meno peggio sulle scale che dovrebbero consentire l’accesso e l’uscita dei passeggeri», contesta Rosario Piccioni, consigliere comunale di Lamezia Bene Comune, nei confronti dei lavori avviati da Rfi.

Per Piccioni lavori a metà, ma al netto dei comunicati di gaudio di alcune parti politiche, le stesse ferrovie precisavano il 22 settembre che il cantiere fosse ancora aperto, specificando che ad essere completata fosse solo «la seconda fase dei lavori che Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sta realizzando nell’ambito degli interventi di riqualificazione dell’impianto ferroviario, sia negli spazi interni che all’esterno. Il sottopasso è stato rinnovato nell’aspetto estetico e in quello funzionale: attivati due nuovi ascensori a servizio dei marciapiedi 3 e 4 ed eliminati i gradini presenti nel sottopasso, sostituiti da una rampa dotata di corrimano in acciaio inox. Installati, inoltre, nuove pavimentazioni in pietra lavica e nuovi rivestimenti in travertino, nuovi impianti di illuminazione a LED integrati nei rivestimenti lungo tutte le pareti e nei controsoffitti; le finiture in acciaio “corten” completano il tutto, donando un aspetto moderno ed elegante al tempo stesso. Sin dalla prima fase degli interventi è stata posta particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche, attraverso l’innalzamento del terzo e del quarto marciapiede – per facilitare la salita e la discesa dei viaggiatori dal treno – e il rifacimento dell’impianto di illuminazione a LED. Già in corso le successive fasi dell’intervento di riqualificazione della stazione di Lamezia Terme, che prevedono, oltre al completamento delle opere relative all’abbattimento delle barriere architettoniche, il totale restyling del Fabbricato Viaggiatori e delle aree esterne, per garantire piena accessibilità, migliorare la connessione agli altri sistemi di trasporto pubblico e ottenere una stazione sostenibile, sicura e piacevole. L’investimento complessivo è di circa 9,6 milioni di euro, mentre ulteriori 2 milioni – cofinanziati dalla Regione Calabria – sono destinati alle aree esterne, di proprietà del Comune».

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