“I tempi sono maturi per creare una grande Città Metropolitana Catanzaro – Lamezia”

Per Francesco Grandinetti, presidente del Pd lametino, «in un momento storico in cui i “nuclei cittadini” tendono a diventare più grandi per migliorare l’attrazione dei finanziamenti nazionali ed europei e per adeguare i servizi ai cittadini agli standard dell’Europa bisogna rivalutare l’importanza di creare un’area centrale della Calabria che vada dal Tirreno allo Ionio nel punto più stretto d’Italia che riprenda il suo ruolo guida all’interno della nostra Regione. Le mie battaglie per la provincia di Lamezia si scontrarono con la legge che le aboliva e vorrei precisare che non era una sterile battaglia campanilistica, ma era appunto una difesa della propria città rispetto agli innumerevoli finanziamenti destinati per di più alle città capoluogo di provincia a discapito di città grosse come Lamezia che non poteva pregiarsi di esserlo».

Si reputa che «oggi i tempi sono cambiati , le province di fatto non esistono più e il tema è rimasto lo stesso: i finanziamenti ed i servizi si orientano molto più favorevolmente verso quelle aree particolari come la Città Metropolitana di Reggio o come la nascente area Cosenza Rende. Da ricordarsi la nascita della nuova città Corigliano-Rossano che è diventata la terza città della Calabria con 77.000 abitanti circa. Insomma l’area Urbana Catanzaro Lamezia se riuscisse ad autodeterminarsi in maniera univoca diventerebbe la più importante Area Metropolitana della Calabria».

Grandinetti però distingue subito: «al di là delle idee di una “grande Catanzaro” o di una “grande Lamezia” i tempi sono maturi per creare una grande Città Metropolitana Catanzaro – Lamezia. L’Area Metropolitana Catanzaro-Lamezia Terme deve essere intesa non come una semplice unione d’intenti tra le due grandi Città, ma soprattutto come una cerniera tra Jonio e Tirreno, coinvolgendo nei progetto di sviluppo tutti i Comuni che ricadono sul territorio, ognuno con una propria specificità».

Si ricorda come «il 25 settembre del 2014, quando ero presidente del Consiglio di Lamezia Terme fui fautore insieme al Presidente del consiglio di Catanzaro Cardamone di un primo e fino ad adesso unico consiglio comunale congiunto delle due grandi Città. Il mio intento era quello di difendere il territorio congiuntamente alla luce della nascita dei grandi agglomerati urbani che erano nati a Reggio e si accingevano a nascere a Cosenza. Oggi a mio parere il tempo è maturo per provarci ancora e non posso che applaudire il comitato Area Urbana Catanzaro Lamezia che senza indugio ha riunito simpatizzanti per giorno 1 dicembre nella sala consiliare di Lamezia Terme. Purtroppo non potrò esserci perché sarò fuori sede per lavoro, ma non posso che confermare che l’unico modo per essere almeno all’altezza dell’altre aree nate e nascenti della Calabria è creare una grande area urbana centrale della Calabria».