Ok dalla Figc per l’iscrizione nel girone I di una compagine reggina, calendari non pubblicati ma modificabili

Dietro pagamento di 400.000 euro il calcio amaranto potrà ripartire dall'Interregionale, con chi lo si vedrà all'esito dell'avviso pubblico del Comune

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Mentre a Reggio Calabria volano gli stracci ed i rimbalzi di responsabilità per la mancata iscrizione in serie B (il Consiglio di Stato ha bocciato la richiesta non solo sul piano delle tempistiche di quanto dovuto, ma messo in dubbio anche l’entità stessa di quanto pagare in funzione del concordato con il Tribunale alla luce dei ricorsi di Inps ed Agenzia delle Entrate), la Figc concede la possibilità ad una nuova società di riprendere dalla serie D i colori amaranto, con una denominazione che non potrà per questa stagione essere Reggina dopo aver versato a fondo perduto 400.000 euro (la quota minima prevista era di 300.000).

Anche per il Consiglio di Stato la Reggina fuori dalla B, ipotesi ripartenza nei dilettanti

«Nella giornata di domani pubblicheremo l’avviso pubblico per la ricezione delle manifestazioni d’interesse per individuare una nuova proprietà che possa raccogliere l’importante eredità e la storia centenaria del calcio reggino», annuncia Brunetti, «confidiamo nella più ampia partecipazione possibile del mondo dell’imprenditoria per riportare slancio e vigore ad un comparto che, sul territorio, rappresenta un autentico volano di sviluppo in chiave sportiva, sociale ed economica».

Notizia che va quindi ad interessare anche l’Fc Lamezia Terme, sia perché ci sarà un nuovo avversario (con piazza e tifoseria che di certo non avranno pensieri affabili per il patron Saladini), ma anche perché si andrà a modificare il calendario rispetto agli altri gironi.

Ufficializzate le 18 compagini ai nastri di partenza del girone I di serie D

Se sono stati ufficializzati ieri i gironi, l’inserimento della compagine della punta dello Stivale andrà da un lato ad aumentare il numero di contendenti (da 18 a 19), dall’altro influirà anche sulla turnazione che le compagini più meridionali dovranno osservare: dalla Lega Nazionale Dilettanti ad oggi non è stato reso noto il calendario degli impegni anche in virtù di questa possibilità, con ora la palla che torna al “Granillo” per verificare come andrà a finire l’avviso pubblico da emanare e le tempistiche che si daranno (primo calcio di avvio sulla carta previsto il 10 settembre, ovvero tra una settimana, con nel caso compagine amaranto che inizierà una settimana dopo rispetto alle altre).

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